Contribuenti.it, due edifici su tre non a norma
Data: Domenica, 28 agosto 2011 ore 07:59:11 CEST Argomento: Associazioni
Mettere
subito in sicurezza il 66% delle scuole italiane. Lo chiede
Contribuenti.it - Associazione dei contribuenti italiani, che ha
commissionato uno studio alla KRLS Network of Business Ethics per conto
di ''Contribuenti.it Magazine'', dal quale emerge che in Italia solo il
45% delle scuole ha il certificato di agibilita' statica, contro il 97%
della Germania, il 94% della Francia, il 92% dell'Inghilterra, l'88%
della Spagna, il 77% della Polonia, il 71% del Portogallo, il 62% della
Romania, il 58% della Bulgaria e il 52% della Grecia che chiude la
classifica.
''Prima di chiedere ulteriori sacrifici economici ai contribuenti
bisogna far comprendere agli italiani come vengono spesi i loro soldi.
Tre contribuenti su quattro chiedono di investire sui giovani e sulla
pubblica istruzione affinche' tutti gli edifici scolastici siano a
norma'', afferma il presidente di Contribuenti.it - Associazione
Contribuenti Italiani, Vittorio Carlomagno. In occasione del convegno
sulla 'Tax compliance' tenutosi stamane a Ostuni, e' infatti emerso che
in Italia, due scuole su tre non sono a norma. Appena il 34% degli
edifici, infatti, ha il certificato di agibilita' statica, quello di
agibilita' igienico sanitaria, nonche' il certificato prevenzione
incendi.
''Basta con il teatrino della politica. Bisogna iniziare a risolvere i
problemi di tutti i giorni. Il governo deve dimostrare di saper
spendere i nostri soldi in opere utili, riconquistando la fiducia dei
contribuenti italiani. I dati statistici - ricorda Carlomagno - dicono
che solo un cittadino su quattro capisce perche' paga le tasse. Solo
con la tax compliance si puo' combattere l'evasione fiscale''.
(ASCA)
redazione@aetnanet.org
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