Ai Dirigenti finalmente “scongelati”
Data: Mercoledì, 17 agosto 2011 ore 13:11:46 CEST
Argomento: Redazione


Carissimi Colleghi,
    ho condiviso con molti di voi la delusione, la rabbia, la ribellione contro le ingiustizie e le irregolarità che hanno segnato in maniera forte la vostra carriera professionale e anche se alcune voci inopportune hanno fuorviato alcuni interventi e commenti, Voi tutti conoscete la mia sincera stima ed ora condivido con Voi la gioia del meritato liberatorio epilogo
    Riprendendo il testo della lettera del 23 novembre 2009, a distanza di tre anni, sento la gioia di  rinnovarVi il mio  sincero apprezzamento per il modo con cui avete lavorato, nonostante le molteplici difficoltà, gli scoraggiamenti e le tensioni  che hanno caratterizzato questi anni di servizio nella funzione dirigenziale .    
Ho tanto ammirato ed apprezzato in Voi la “buona stoffa del dirigente” ricca di professionalità e di un forte desiderio di apportare nella scuola che cresce una ventata di nuovo entusiasmo e di nuove energie.
Ora è il momento di gioire insieme e di formulare  gli auguri  più belli per un sereno e fruttuoso lavoro, sena patemi d’animo e tensioni emotive di rabbia e di contestazione.
Cerchiamo di costruire un nuovo processo formativo di qualità per salvare la scuola che viene spesso mal trattata e si presenta  mal.. ridotta. 
    La notizia degli esiti  positivi della prova, dà conferma dell’aver ben  operato nella scuola  e dà garanzia di prosecuzione con il medesimo, anzi maggiore entusiasmo, ricco di energie di serenità, così da poter meglio progettare una scuola che cresce ed una qualità che diventa produttiva di positivi frutti per la formazione dei nostri ragazzi.
     Superata la fase emozionale, sforziamoci di ritrovare anche in questa prova negativa un  qualcosa di buono che fa oggi meglio gustare il conseguimento di una meta tanto  sognata, sofferta  e osteggiata
    Coraggio, cari amici. Non serve a nulla essere  gli uni contro gli altri, e  abbiamo sperimentato che non produce niente di buono.
Rinnovo i sentimenti di stima e di vero apprezzamento per la vostra professionalità e dedizione alla scuola  e d in preparazione al prossimo ano scolastico, ormai alle porte, rinnovo l’augurio: Andiamo avanti, noi che ci crediamo.
I nostri ragazzi hanno bisogno di Noi, della testimonianza di dirigenti esemplari, capaci di amare e di donarsi,  che credono nella scuola  e la vogliono sempre migliore e di  alta qualità
 “Amare e farsi amare” è una regola che anche nella scuola e nelle relazioni umane  va rispettata, anche se non può essere né imposta, né codificata in un elenco di norme da seguire.
 I valori, infatti, non si insegnano, ma si testimoniano e se alla scuola di domani vogliamo dare “valore” dobbiamo innanzitutto crederci noi.
Vi sono vicino e mi sento a Voi tutti vicino nel rinnovato “incontro” con la vostra  “comunità scolastica” e formulo fervidi voti augurali ed auspici di successo. Rinnovo la disponibilità a cooperare per qualsiasi problema  che potrà sorgere , usufruendo anche i servizi dell’U.C.I.I.M , da sempre accanto ai Docenti e ai Dirigenti per costruire una scuola per l’uomo ed anche con i servizi della Dirpresidi, che ha sostenuto con forza la vostra causa, e l’ASASI, palestra di autonomia scolastica
    Ad Maiora !
           Con sempre tanta cordialità e stima

Giuseppe Adernò
giuseppeaderno@gmail.com






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