Coordinamento Precari Flc Cgil di Palermo: Dopo il più grande licenziamento della storia, gli insulti e le bugie, i precari dicono no ai ricatti!
Data: Sabato, 30 luglio 2011 ore 18:57:26 CEST
Argomento: Sindacati


Il Coordinamento Precari Flc Cgil di Palermo riunitosi il 28/07/2011 esprime la netta contrarietà alla firma dell'accordo con l'ARAN del 19 Luglio che - cosi come è stato presentato - mette in discussione il CCNL di comparto.
Riteniamo irricevibile qualsiasi proposta che preveda un intervento di carattere strutturale o temporaneo sul Contratto Nazionale.
La logica d'introdurre un salario d'ingresso eliminando la seconda fascia stipendiale in maniera che un neo assunto in ruolo "costi" - per ben otto anni - quanto un precario é del tutto contraria a quanto stabilito dal Contratto ad oggi vigente e unilateralmente bloccato dalle inique manovre di questo Governo.
Questo accordo pone le basi per l'inizio dello smantellamento del CCNL della scuola e viola palesemente il D.Lgs.297 del 94 Testo Unico della Scuola, che sancisce il diritto della ricostruzione di carriera del personale neo assunto ai fini del calcolo della retribuzione.
Riteniamo insopportabile che questo attacco ai diritti avvenga secondo la logica dell'invarianza della spesa, scaricandone i costi sempre e solo sulle fasce sociali più deboli.
In realtà un'operazione simile farebbe guadagnare all'amministrazione l'equivalente della spesa di tre mesi di missione in Afghanistan.
Crediamo possibile attuare, cosí come evidenziato dalla FLC CGIL, un piano di recupero dei fondi necessari a effettuare le immissioni in ruolo senza intaccare le progressioni di carriera del personale neo-assunto.
Inoltre riteniamo insufficienti 67.000 assunzioni, che di fatto non danno risposte definitive alle legittime aspettative di stabilizzazione dei precari e alla possibilità di migliorare la qualità della scuola.
Solo un piano di assunzione su tutti posti vacanti e disponibili può dare una prima risposta al problema del precariato scolastico e come ha dimostrato la FLC CGIL è possibile fin dal primo Settembre 2011 assumere 100.000 docenti e ATA, senza costi aggiuntivi per lo Stato.
Condividiamo e appoggiamo la scelta della nostra organizzazione sindacale di sospendere la firma dell'accordo tra ARAN e OO.SS., che di fatto rappresenta un vile ricatto messo in atto dal Governo nei confronti dei lavoratori della scuola, con la passiva ratifica di CISL, UIL, SNALS e GILDA.
Siamo pienamente convinti che un'organizzazione sindacale debba firmare solo accordi migliorativi delle condizioni dei lavoratori che rappresenta, ma se ciò non fosse possibile almeno dovrebbe firmare contratti ad "invarianza stipendiale e normativa" e non peggiorativi!
Ribadiamo la necessità di continuare la lotta per il ritiro dei tagli, che hanno prodotto - oltre al licenziamento de facto di migliaia di precari - un enorme numero di sovrannumerari e perdenti posto tra il personale a tempo indeterminato. Sentiamo il dovere di ribadire ciò dato che, come Coordinamento rappresentativo delle istanze dei precari palermitani, il ritiro dei tagli  è condizione necessaria ai fini non solo della stabilizzazione, ma anche della possibilità di vedersi assegnati incarichi a tempo determinato e, per molti, perfino le supplenze temporanee.
In relazione all'accordo ARAN la nostra apertura al dialogo avverrebbe qualora venisse abbandonata ogni idea di intervento sul contratto nazionale e venisse previsto un piano di assunzione su tutti i posti vacanti e disponibili a partire da settembre 2011.


coordinamento precari28 luglio

giacomos79@yahoo.it







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