La flc cgil di Bari diffida l’ufficio scolastico: dimezzati in 3 anni gli organici
Data: Sabato, 30 luglio 2011 ore 16:23:16 CEST Argomento: Sindacati
I numeri pubblicati ieri
sulle disponibilità personale ATA per il prossimo anno scolastico
connotano irrimediabilmente il senso della dissoluzione del sistema
scolastico barese visto che in tre anni sono saltati posti di lavoro
per 700 bidelli, 220 amministrativi e 100 tecnici.
Con questi numeri, come si vede dalle nostre elaborazioni, la scuola
barese difficilmente riuscirà a reggere: rapportati all’anno scolastico
che si va chiudendo, da settembre ci saranno circa 400 ATA in meno: 250
collaboratori scolastici e circa 150 tra tecnici e amministrativi. È
l’annuncio ufficiale della disoccupazione per tanti precari che da anni
operano con l’amministrazione scolastica (e che il prossimo anno
saranno privi di contratto) e dell’ulteriore decadimento della qualità
della scuola barese che, come si vede, nel giro di 3 anni vede
dimezzati i posti disponibili con la conseguente impossibilità di
garantire servizi minimi essenziali. Tutti i profili professionali
degli ATA (collaboratori scolastici, tecnici e amministrativi) hanno
ricevuto in questi 3 anni il 50% di contratti in meno.
Il particolare accanimento su organici e disponibilità ATA della
provincia di Bari non è prerogativa della sola ministra Gelmini, dato
che l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia ha aggiunto nei giorni
scorsi il proprio contributo. Un taglio aggiuntivo per gli ATA di Bari
di altre 280 unità, rispetto a quelle assegnate dal Ministero.
Un’azione inspiegabile e inaccettabile per una provincia già allo
stremo, nemmeno segnalata alle organizzazioni sindacali, per la quale
la FLC CGIL di Bari e Puglia hanno diffidato il Direttore
dell’amministrazione scolastica regionale, Lucrezia Stellacci.
L’azione di protesta e denuncia della FLC CGIL non si ferma e, anzi, se
è vero, come pare, che all’organico dei docenti saranno restituiti 99
posti per fermare l’emorragia di tempo pieno a Molfetta, Bitonto, Palo
e per restituire tempo pieno alle medie, inopinatamente tagliato,
proseguirà ancora più determinata. Solo la mobilitazione della FLC e di
tutte le sigle sindacali, dei comitati di genitori e delle istituzioni
locali nei giorni scorsi ha potuto determinare questo piccolo
temporaneo risultato.
La FLC CGIL di Bari, dopo la diffida, proseguirà senza sosta le
sue iniziative di mobilitazione per ottenere ulteriori deroghe
sull’organico di ATA e docenti in provincia di Bari.
La FLC CGIL di Bari segnala infine le gravose condizioni di lavoro in
cui versa il personale degli uffici scolastici provinciali: anche qui
la carenza d’organico è ormai cronica e impedisce al personale di
operare serenamente in un momento molto delicato in cui la
sovrapposizione di scadenza e procedure, imputabili esclusivamente alle
inefficienze del MIUR, non giova certo, né alle loro condizioni di
lavoro, né alla correttezza delle procedure, né alla serenità dei
lavoratori della scuola.
Claudio Menga
bari@flcgil.it
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