Inaugurati a Monza i quattro 'ministeri', saranno operativi dal prossimo settembre
Data: Sabato, 23 luglio 2011 ore 16:34:13 CEST Argomento: Rassegna stampa
Le sedi decentrate
dei ministeri della Semplificazione, dell'Economia, delle Riforme e del
Turismo saranno operativi dal prossimo settembre. Lo ha annunciato il
ministro della Semplificazione Roberto Calderoli che, assieme al leader
della Lega Umberto Bossi, al ministro Giulio Tremonti e a Michela
Vittoria Brambilla hanno di fatto inaugurato oggi a Villa Reale di
Monza i nuovi
uffici.
Si tratta di quattro locali posti alla destra del corpo centrale della
Villa ristrutturati e arredati di tutto punto. Le scrivanie che tanto
scalpore hanno suscitato nei giorni scorsi per la loro provenienza
siciliana costano 340 euro l'una, come ha spiegato lo stesso ministro e
su tutte campeggia una piccola statuetta di Alberto da Giussano. Alle
pareti foto di Umberto Bossi e del presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano accompagnate da alcune riproduzioni della Battaglia di
Legnano. Presenti anche la bandiera italiana e quella dell'Unione
europea.
In un ufficio siederanno il ministro Calderoli, Tremonti e la Brambilla
mentre per Umberto Bossi è stato approntato un ufficio tutto per sé. Un
altro ufficio poi è dedicato alle segretarie.
Calderoli, che ha definito questa la "realizzazione di un sogno", ha
ricordato anche come il ministro della Giustizia Angelino Alfano abbia
voluto una sede del suo dicastero a Palermo così come il ministro della
Difesa Ignazio La Russa a Milano. "Sembra - ha sottolineato - che
questa iniziativa stia entrando nel pensiero comune se anche altri
ministeri desiderano avere sportelli distaccati per meglio relazionarsi
con i cittadini".
Secondo Calderoli "è estremamente importante che il territorio
partecipi alle attività di governo e qui a Villa Reale realizzeremo uno
sportello del cittadino dove, al di là del mondo associativo, qualunque
cittadino abbia un problema con Roma può venire a cercare di risolverlo
qui senza che debba fare dei viaggi della speranza".
Accolto dagli applausi al suo arrivo, Bossi salutando i giornalisti ha
sventolato a un tratto una mazzetta di soldi estratta dal taschino
della camicia al grido 'Soldi al Nord'.
Di iniziativa "inaccettabile da tutti i punti di vista" e contraria
allo "spirito autentico del federalismo" ha parlato il sindaco di Roma
Gianni Alemanno . "I ministeri a Monza sono un'operazione populista che
non ha nulla a che fare con i problemi della Brianza" secondo il
deputato lombardo del Pd Enrico Farinone.
Per il capogruppo dei senatori Udc, Gianpiero D'Alia, "l'apertura delle
sedi di rappresentanza di alcuni ministeri a Monza è una vergogna e una
offesa ai cittadini che si vedono aumentare le tasse per pagare gli
sprechi della lega e dei suoi sodali''. Lo afferma in una nota .
''Queste sedi - prosegue - non servono a nulla. Servono solo ad
alimentare il feticismo politico ed istituzionale della Lega che non ha
nulla da dire al Nord. Sono uno schiaffo - conclude D'Alia- alle
imprese strangolate dalla pressione fiscale''.
(Adnkronos)
redazione@aetnanet.org
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