Il segretario dello SNALS di Enna, prof. Calogero Giarrizzo ha inviato ai propri iscritti la seguente comunicazione :  Ricorso Azione 58. Aggiornamento graduatorie ad esaurimento – D.M. 44/2011 – Ricorso giudice del lavoro per tutti gli abilitati (SISS, Sessioni riservate, concorsi ordinari) che non hanno presentato la domanda fino al 2007. Come è noto, la legge finanziaria per il 2007 (Legge 27 dicembre 2006, n. 296) all’art. 1, comma 605, lettera c) ha disposto la  trasformazione delle graduatorie c.d. permanenti in graduatorie ad esaurimento. A seguito di detta trasformazione, i decreti ministeriali di aggiornamento ed integrazione delle graduatorie (DDG 16 marzo 2007 e DM 42/2009) hanno consentito, alla luce dei commi 605 e 607 legge finanziaria del 2007, esclusivamente l’aggiornamento della posizione per coloro che fossero già inseriti ma  hanno escluso nuovi inserimenti in graduatoria. In tal senso dispone anche il D.M. 44/2011. La nuova normativa consente dunque solo l’aggiornamento del punteggio per coloro che erano già inseriti in graduatoria, mentre non consente nuovi inserimenti, ancorchè gli interessati siano in possesso del relativo titolo abilitante o siano vincitori di vecchio concorso per titoli ed esami. Per tutelare le ragioni di costoro, dunque, l’Ufficio legale sta predisponendo il testo di ricorso da presentare dinanzi al giudice del lavoro territorialmente competente. Si ricorda, infatti che, con la sentenza n. 22085 del 10 novembre 2010, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno ritenuto che l’impugnativa del bando per l’integrazione e l’aggiornamento delle graduatorie, nonché delle graduatorie medesime, sia devoluta alla cognizione del giudice ordinario e non a quella del giudice  amministrativo. A tal riguardo si fa peraltro presente che i ricorsi davanti al giudice del lavoro non sono soggetti al termine di decadenza di 60 giorni, a differenza dei  ricorsi innanzi al Tar, e che il c.d. collegato lavoro ha eliminato la necessità di esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione. Possono aderire al presente ricorso  tutti coloro che sono in possesso di un titolo abilitante conseguito prima dell’anno 2007/2008 (Es. Siss, concorsi per titoli ed esami ecc., sessioni riservate), e che, negli anni precedenti, non hanno presentato la domanda di inserimento nonché tutti coloro che,  già inseriti nelle graduatorie fino al 2007, per motivi vari non avevano chiesto la riconferma. La quota di partecipazione al ricorso è di €  200,00 per gli iscritti allo SNALS.  Si ricorda, inoltre, che con il recente D.L. n. 98/2011, convertito nella Legge 111/2011, contenete norme in materia di finanza pubblica è stato introdotto il contributo unificato al 50% anche per le controversie di lavoro. Pertanto, tenuto conto che il valore della presente causa è indeterminabile, per ciascun ricorso depositato innanzi al Tribunale del lavoro dovrà essere versato un importo pari ad € 225,00. Si precisa che il ricorrente è esentato dal contributo se è titolare di un reddito imponibile, ai fini Irpef, risultante dall’ultima dichiarazione, superiore al triplo dell’importo previsto per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato (alla data odierna 10.628,00 x 3 = 31.884,00). Ovviamente, il contributo unificato, ove dovuto, sarà a carico di ciascun ricorrente. Per i ricorsi collettivi (cioè con più ricorrenti) sarà dovuto un solo contributo unificato. Il testo del ricorso, come di consueto, sarà redatto a cura dell’ufficio legale e trasmesso alle segreterie provinciali aderenti successivamente alla raccolta delle adesioni.
Si ricorda che all’avvocato locale dovrà essere consegnata la seguente documentazione:
1) Domanda di inclusione nelle graduatorie;
3) Titolo abilitante conseguito
4) Eventuale provvedimento di esclusione

                                                          (Prof. Marco Paolo Nigi)