Concorso a dirigente: chiarimento sintetico sui titoli di accesso
Data: Mercoledì, 20 luglio 2011 ore 12:08:28 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
Si tratta nello
specifico di tre situazioni:
1) Docenti di religione. La conclusione
dell’analisi effettuata dal MIUR è che è valida solo la laurea in
teologia.
2) ISEF. Poiché il diploma ISEF
corrisponde a una laurea triennale e non quadriennale, non è valido. La
nota afferma che “coloro che abbiano conseguito il diploma di laurea in
scienze motorie e sportive debbano conseguire un’apposita laurea
specialistica oggi denominata laurea magistrale.”
3) Accademie di Belle Arti e Conservatori
di Musica. La conclusione, dopo analisi dei titoli, è la seguente “solo
i diplomi accademici di secondo livello sono validi ai fini della
partecipazione al concorso”. (da ADI)
Reclutamento dirigenti
scolastici: chiarimenti sui titoli di accesso
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Validi la licenza in Teologia o Sacra Scrittura e i diplomi di II
livello rilasciati dalle Accademie di Belle Arti e dai Conservatori. Il
diploma di laurea in scienze motorie dev'essere accompagnato da una
laurea magistrale.
È ammesso a partecipare al concorso a dirigente scolastico il personale
docente ed educativo in servizio nelle istituzioni scolastiche statali
che sia in possesso della laurea magistrale o titolo equiparato ovvero
di laurea conseguita in base al precedente ordinamento e che abbia
maturato, dopo la nomina in ruolo, un servizio effettivamente prestato
di almeno cinque anni in qualsiasi ordine di scuola.
Con nota 19 luglio 2011 prot. n. 6012 il Miur fornisce chiarimenti sui
alcuni titoli di accesso, oggetto di incertezza interpretativa.
Insegnanti di religione cattolica
Il titolo da considerare valido ai fini dell’accesso al concorso è
quello di licenza in Teologia, nelle sue varie specializzazioni, o
Sacra Scrittura (D.P.R. 2 febbraio 1994, n. 175).
Il titolo di Baccalaureato rilasciato da un’università pontificia non
può essere considerato quale titolo di accesso in quanto equivalente a
un diploma universitario.Nemmeno il Magistero in Scienze Religiose può
consentire l’accesso alla procedura concorsuale.
Diploma ISEF
Sono intervenute sentenze del Consiglio di Stato, secondo le quali è
priva di fondamento l’equiparazione del diploma ISEF al diploma di
laurea. Con la legge n. 136/2002 è stata riconosciuta l'equiparazione
tra il diploma ISEF e la laurea (triennale) in Scienze motorie. Le
sentenze n. 3528/2006 e n. 209/2008 del Consiglio di Stato hanno,
tuttavia, svuotato di valore il riconoscimento ai fini della
partecipazione ai pubblici concorsi e all'esercizio delle attività
professionali. Infatti tale diploma equivale a laurea triennale e non
già quadriennale, magistrale o equivalente.
Pertanto, per la partecipazione al concorso di cui trattasi, coloro che
abbiano conseguito il diploma di laurea in scienze motorie e sportive
devono conseguire un’apposita laurea specialistica oggi denominata
laurea magistrale.
Titoli rilasciati dalle Accademie di Belle Arti e dai Conservatori di
musica
La legge 21 dicembre 1999 n. 508 ha considerato il settore artistico
allo stesso livello delle Università ed ha definito le Accademie e le
altre istituzioni artistiche, quali sedi primarie di alta formazione,
di specializzazione e di ricerca nel settore artistico e musicale.
Sono stati equiparati, ai fini dell’accesso ai pubblici concorsi, i
diplomi rilasciati dalle predette istituzioni in base all’ordinamento
previgente alla legge n. 508/1999, alle lauree previste dal Regolamento
di cui al D. M. 3 novembre 1999, n. 509, purché conseguiti da coloro
che siano in possesso anche del diploma di istruzione secondaria di
secondo grado.
I diplomi accademici di I livello hanno il medesimo valore dei diplomi
del previgente ordinamento, atteso che entrambi consentono, tra
l’altro, l’accesso ai corsi di secondo livello, di specializzazione e
ai master.
Pertanto, solo i diplomi accademici di secondo livello sono validi ai
fini della partecipazione al concorso. (da Tecnodid)
redazione@aetnanet.org
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