Personale ATA, mobilità professionale: sottoscritta la pre-intesa che proroga la validità delle graduatorie provincialili
Data: Venerdì, 15 luglio 2011 ore 04:00:00 CEST Argomento: Sindacati
Il 14 giugno si
era riaperto il confronto con il MIUR sulla mobilità professionale ATA.
Dopo un primo incontro interlocutorio per valutare le condizioni di
riapertura della mobilità professionale sulla base dell'accordo
sottoscritto a marzo 2009 si è finalmente raggiunto l'accordo e
sottoscritto con il MIUR la pre-intesa che proroga la validità delle
graduatorie della mobilità professionale del personale ATA definite per
effetto dell'articolo 9 del CCNI del 3-12-2009 da utilizzare nel
contesto del piano triennale per le assunzioni a tempo indeterminato.
Come abbiamo sempre sostenuto si tratta di un giusto riconoscimento per
quei lavoratori che si sono sottoposti di recente a prove selettive e
che per anni hanno garantito la funzionalità delle scuole svolgendo di
fatto mansioni superiori al loro profilo e che ora possono occupare a
pieno titolo liberando in molti casi posti per i precari come ad
esempio gli Assistenti Amministrativi che svolgono le funzioni di DSGA
. È da luglio 2009 che ci stiamo battendo per arrivare a questo
riconoscimento.
Ricordiamo che la mobilità professionale è ininfluente ai fini delle
immissioni in ruolo: il personale vincitore del concorso riservato
lascia un posto libero che automaticamente viene aggiunto al
contingente annuale per le immissioni in ruolo.
Abbiamo convinto l'Amministrazione che l'utilizzo di tali graduatorie
oltre a rispondere ad un principio di corretto e pieno utilizzo delle
risorse finanziarie già impegnate nelle procedure concorsuali
espletate, salvaguarda l'interesse generale e collettivo dell'efficacia
ed efficienza dell'azione didattica ed amministrativa delle istituzioni
scolastiche in quanto come già ribadito il personale in questione
svolge da anni le mansioni del ruolo superiore per il quale ha superato
la prova selettiva della mobilità professionale.
Nei prossimi giorni la pre-intesa dovrà seguire tutto il nuovo e
farraginoso iter previsto dal Decreto Legislativo 150/2009 e i tempi
delle nuove procedure non rispettano quelli "scolastici" di " buon
avvio del nuovo anno". Prima dell'introduzione delle norme del Decreto
legislativo 150/2009 gli accordi di natura contrattuale avevano
immediata efficacia e validità salvo rilievo da parte della Corte dei
Conti che in questa vicenda non sono rilevabili per invarianza di spesa.
Tale intesa verrà ora inviata, correlata da una relazione tecnica
predisposta dal MIUR, al Ministero della Funzione Pubblica e
dell'Economia secondo quanto prevede il comma 2 dell'art. 40-bis del
DLgs n. 165/01, modificato dal DLgs n. 150/09, per l'autorizzazione
alla sottoscrizione definitiva.
Solleciteremo il MIUR affinché la procedura di vidimazione non subisca
intoppi al fine di garantire l'interesse generale di buona
amministrazione e del riconoscimento individuale di legittime
aspettative che per una volta coincidono.
(da Flc-Cgil)
redazione@aetnanet.org
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