Tagli bidelli, sindacati: sorveglianza non più assicurata
Data: Mercoledì, 13 luglio 2011 ore 08:07:04 CEST Argomento: Rassegna stampa
I tagli agli
organici della scuola pubblica starebbero determinando non solo casi
sempre meno rari di 'classi pollaio', ma anche seri problemi alla
sorveglianza degli alunni: è quanto sostengono i sindacati della scuola
del Lazio - la Flc-Cgil, la Cisl Scuola, la Uil Scuola, lo
Snals-Confsal e la Fsu-Gilda Unams - che in un documento congiunto
esprimono "sconcerto e preoccupazione per la grave condizione della
scuola italiana e laziale" e chiedono l'immediato avvio di un tavolo di
confronto perchè, tra le situazioni più allarmanti c'è la carenza
cronica di bidelli, che da settembre (con il taglio di ulteriori 1.238
Ata) metterà in discussione "anche la stessa possibilità di apertura
dei cancelli di alcuni
plessi".
A livello nazionale i posti in meno da non docente
rispetto allo scorso anno saranno quasi 15mila. Che si sommano ai
30mila tagliati nell'ultimo biennio. Di questi oltre un terzo sono
collaboratori scolastici. Secondo Paolo Mazzoli, presidente dell'Asal,
Associazione scuole autonome del Lazio, siamo ormai "al di sotto della
soglia minima per garantire la sorveglianza degli alunni". Il problema
si pone soprattutto nei grandi edifici scolastici, spesso composti da
più plessi. Oppure negli istituti cosiddetti 'comprensivi', che
inglobano più livelli scolastici. (TMNews)
redazione@aetnanet.org
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