Marche: oltre 3000 firme contro tagli alla scuola
Data: Marted́, 12 luglio 2011 ore 07:19:51 CEST Argomento: Rassegna stampa
Oltre 3000 firme
raccolte solo nel territorio del Comune di Ancona, un migliaio nella
provincia e numerose altre che si stanno raccogliendo in tutta la
regione, da parte dei genitori di alunni che frequentano le scuole di
ogni ordine e grado, per denunciare i tanti disagi e difficolta'
all'interno delle classi dovuti ai tagli al personale docente e Ata
imposti dal
Ministero.
Alcuni rappresentanti hanno consegnato stamani in Regione le firme
all'assessore regionale all'Istruzione, Marco Luchetti. Al loro fianco,
i sindacati della scuola CGIL-CISL-UIL e SNALS (presenti i segretari
regionali FLC CGIL, Manuela Carloni; CISL Scuola, Francesca Conti; UIL
Scuola, Claudia Mazzucchelli; SNALS Confsal, Paola Martano), che
chiedono a Luchetti di farsi portavoce presso il ministro Gelmini della
grave situazione in cui si troveranno molti istituti scolastici
marchigiani il prossimo mese di settembre. ''Ci facciamo carico - ha
detto Luchetti - della preoccupazione dei genitori e delle
organizzazioni sindacali, per questo oggi ci troviamo qui insieme, per
dare voce a questa alleanza creata sul territorio per cercare di
contenere la portata dei tagli''. L'organico scolastico regionale ha
subito pesantemente la scure del Governo nazionale in questi ultimi
anni. ''Noi marchigiani - ha ribadito - abbiamo una scuola sana e i
rischi che potrebbero generarsi di fronte agli ulteriori tagli previsti
non sarebbero piu' sopportabili''. I rischi sono, classi in
soprannumero (si parla di situazioni particolarmente complicate con 30
alunni, tra cui uno o piu' diversamente abili, quando il rapporto
dovrebbe essere di 20 a 1); riduzione del tempo-scuola (alcune scuole
dell'infanzia hanno riferito di non poter garantire l'orario
pomeridiano); mancato rispetto delle norme minime di sicurezza
all'interno dei plessi scolastici. (ASCA)
redazione@aetnanet.org
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