Disoccupazione di massa dei precari e presto nuove graduatorie
Data: Domenica, 03 luglio 2011 ore 14:45:59 CEST Argomento: Opinioni
Centoventi all'ora in
via delle Costellazioni e senza multe. Anzi, con una nota di merito per
il Centro per l'impiego, che nella mattinata del primo luglio, primo
giorno di disoccupazione di massa per il personale scolastico, ha
gestito le istanze a tempo di record, grazie alla procedura
sperimentale di cui abbiamo riferito. In tilt invece il sistema
nazionale dell'Inps dedicato alle domande online per l'assegno di
disoccupazione. Ritardi anche in via Rainusso, dove il Provveditorato è
alle prese con oltre 3500 domande di aggiornamento delle graduatorie
dei prof precari. Andiamo con ordine.
Il 30 giugno sono scaduti circa 1500 contratti di lavoro di
docenti della nostra provincia, fatta eccezione per i commissari
impegnati ancora negli esami di Stato. Questi contratti si aggiungono
ai rapporti scaduti alla fine degli scrutini e ai circa 500 i cui
titolari saranno in servizio fino al 31 agosto. E mentre questi ultimi
docenti sono pagati d'estate, i primi e i secondi sono piombati nel
limbo della disoccupazione. Per loro e per centinaia di lavoratori del
personale scolastico non docente è previsto l'assegno di disoccupazione
ordinaria (il 60 per cento della retribuzione) da richiedere all'Inps
con modulo da inoltrare online oppure con l'ausilio gratuito di un
patronato e solo dopo l' iscrizione al Centro competente per l'impiego
dove va prodotta la dichiarazione di immediata disponibilità. Al fine
di evitare le lunghe code negli uffici nei primi giorni di luglio il
Servizio Politiche del lavoro della Provincia di Modena ha introdotto
una procedura sperimentale. Agli interessati che avevano fornito il
numero di cellulare è stato inviato un sms con il quale si invitavano a
presentarsi presso il Centro con il modulo scaricabile dal sito della
Provincia, già compilato, e sono stati allertati i dirigenti
scolastici. L'affollamento mattutino prima dell'apertura c'è stato,
qualcuno non ha gradito le due file, una delle quali dedicata ai più
informati, e ha chiamato una tivù, arrivata sul posto per niente. «Non
c'era nulla da registrare visto che è andato tutto alla perfezione»
spiega Alberto Ravanello, responsabile del Centro. «Dalle 8.30 alle
12.30 - precisa - abbiamo espletato più di cinquecento pratiche, 120
all'ora, due al minuto, gestendo altre cento pratiche diverse e non
abbiamo mandato via nessuno. Il 1 luglio del 2010 invece avevamo
gestito 400 domande, ma dalle 8.30 alle 17». Per le graduatorie, attese
per il 5 luglio, i precari devono attendere. Il Provveditore fa sapere
che sta procedendo alla valutazione delle oltre 3.500 domande pervenute
(con circa settecento nuovi ingressi sui circa 2000 contratti annuali
citati, e un centinaio in uscita) e che «la pubblicazione delle
graduatorie provvisorie è prevista tra il 20 e il 30 luglio».
(da Gazzetta di Modena –di Vincenzo Brancatisano)
vincenzo.brancatisano@gmail.com
|
|