Maturità in braille per campionessa nuoto cieca Camellini. Scritti svolti con pc: l'orale è durato un'ora
Data: Sabato, 02 luglio 2011 ore 07:04:17 CEST Argomento: Rassegna stampa
Ha
concluso la maturità come fosse una gara di nuoto: impegnandosi al
massimo, terminando per prima e con ogni probabilità raggiungendo
risultati brillanti. È Cecilia Camellini, la ragazza modenese non
vedente campionessa del nuoto paralimpico internazionale: ieri ha
svolto l'ultima prova, l'orale, interrogata per circa un'ora dai
commissari del liceo Classico Muratori di Modena; da oggi è tornata a
vestire i panni dell'atleta rispondendo alla chiamata del raduno
nazionale di nuoto per preparare gli
Europei.
La maturità della ragazza si è svolta alla pari dei suoi compagni.
L'unica differenza è che durante la realizzazione delle tre prove
scritte si è avvalsa, su richiesta dell'Unione ciechi regionale e dei
suoi insegnanti, dell'uso del computer: il dispositivo elettronico, con
annessa barra braille, lo stesso utilizzato durante il suo percorso di
studi, ha permesso alla Camellini di realizzare prima il tema
d'italiano, tradurre la versione di Seneca 'Lettera a Lucilio, lettera
74: Il vero bene è la virtù' e rispondere ad alcune decine di quesiti
predisposti dalla commissione.
Per conoscere il voto conclusivo dei suoi esami di Stato bisognerà
attendere che tutti i compagni di classe (al ritmo di cinque al giorno)
terminino i colloqui orali; ma non dovrebbero esserci sorprese, perché
la ragazza è stata ammessa con la media dell'otto e le prove svolte
sinora sono andate bene.
La Camellini non lascerà gli studi: in estate ha intenzione di
partecipare alle prove selettive per frequentare la Facoltà di
Psicologia. L'obiettivo del 2012 sarà invece quello di partecipare alle
sue seconde Paraolimpiadi: quelle di Londra. (TMNews)
redazione@aetnanet.org
|
|