L’I.T. “Archimede” di Catania ai campionati mondiali di Robotica di Istanbul.
Data: Venerdì, 01 luglio 2011 ore 06:24:08 CEST Argomento: Comunicati
Anche
quest’anno l’IT Archimede di Catania
rappresenterà i colori dell’Italia alla fase mondiale del campionato di
Robotica (Istanbul, dal 5 all' 11 luglio 2011), insieme alla squadra
vincitrice alla fase nazionale della RoboCup Junior 2011, sezione
“Dance”, disputatasi alle Ciminiere di Catania nel mese di aprile.
La designazione è pervenuta dal National Committee, in accordo con i
Rappresentanti di International Committee, per la continuità dei
risultati tecnici raggiunti negli ultimi due anni e per le iniziative
di promozione della Robotica Educativa.
Il progresso del progetto Robotica della nostra scuola riceve così un
altro importante riconoscimento, frutto dell’impegno e della passione
di quanti, a vario titolo, vi sono coinvolti: i docenti innanzitutto,
che mettono a servizio le loro competenze, ma anche gli alunni, che
manifestano motivazioni che vanno al di là del puro impegno sportivo.
Vogliamo sottolineare la tensione educativa che sta alla base di questa
esperienza, che richiede grande spirito di collaborazione, rispetto per
il ruolo di tutti, senso di appartenenza alla grande famiglia della
scuola “Archimede”, consapevolezza che il risultato delle gare è
secondario rispetto ai valori umani che si vivono e alle competenze che
si acquisiscono.
Particolarmente quest’ultimo accenno è venuto in evidenza a seguito
della designazione del National Committtee: infatti, nonostante la
delusione dei ragazzi per il piazzamento al campionato nazionale da noi
organizzato nello scorso mese di aprile, è arrivato il riconoscimento
del valore competitivo ormai raggiunto dalla nostra squadra attraverso
la designazione per merito a partecipare alla fase mondiale di
Istanbul.
Proviamo a mettere insieme il cammino compiuto:
Ad aprile 2010, dopo una scrupolosa preparazione, a Vicenza la nostra
rappresentativa si laurea campione nazionale nella sezione “Dance”
della RoboCup Iunior Italia.
Nel mese di giugno 2010, disputa la fase mondiale a Singapore,
conquistando l'ottavo posto come nazione.
Nel successivo mese di settembre l’Archimede è invitato speciale
all’inaugurazione dell’anno scolastico 2010-11, a Napoli, e
l’esibizione dei nostri alunni è collocata dalla RAI nel momento
culminante della manifestazione, subito dopo l’intervento del
Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano. Il rilievo ci ha
riempito di orgoglio; le emozioni seguite all’esibizione resteranno nel
nostro animo e in quello dei nostri ragazzi.
Ad ottobre,, nell’ambito del Progetto ministeriale di Promozione delle
Scienze, il nostro Progetto “Così funzionano i robot” rivolto alle
Scuole di base, viene accreditato e finanziato dal Miur. Per sei mesi
12 scuole Primarie e Medie svolgono un percorso di Robotica Educativa
utilizzando i nostri laboratori e i nostri robot.
A novembre la Rete di scuole della RoboCup Junior Italia affida
all’Archimede l’organizzazione dell’edizione 2011 del campionato
nazionale. L’impegno è oneroso, ma la sfida è accolta.
Sempre nello stesso mese, arriva il prestigioso riconoscimento
della Accademia dei Lincei, che assegna a ciascuno dei nostri allievi
una borsa di studio per un periodo di studio presso il CNR di Roma.
Nello stesso mese siamo ospiti d’onore al Salone Expobit di Catania,
dove illustriamo, davanti alle Autorità ma soprattutto davanti ai
rappresentanti delle scuole di tutta la città, gli aspetti tecnici e
didattici che sostanziano il progetto Robotica dell’Archimede.
A gennaio 2011 i nostri ragazzi vincono la manifestazione “Robofesta
2011” a Marsala (TP), organizzata col patrocino della Scuola
Superiore Sant'Anna di Pisa, con un robot agile e velocissimo in
un tortuoso percorso con linea nera.
Dal 14 al 16 aprile 2011 si svolgono, con organizzazione impeccabile,
la terza edizione del campionato nazionale di RoboCup Junior Italia e
la seconda edizione del Convegno Scientifico “Roboscuola”, presso il
Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania. L’evento è preceduto da
una fitta rete di relazioni intessute con soggetti istituzionali e
privati (Regione Sicilia, Provincia Regionale di Catania, Comune di
Catania, aziende di settore del nostro territorio, Ordini
professionali, stampa e televisioni).
A maggio, l’invito a partecipare al convegno “Scienza in mostra”, a
Palermo, per mostrare con i nostri robot – fra cui Marty, un auto
costruito alto 1 metro e 50 cm - i risultati tecnici raggiunti dal
nostro team.
Ancora a maggio alla “Minirobot” di Catania cui abbiamo iscritto
una squadra formata solo da allievi del biennio, questi ultimi – alla
loro prima competizione - ricevono il riconoscimento per avere
costruito il “Robot più originale”.
In ultimo e non da ultimo, ma per dare il doveroso rilievo, insieme
alla designazione del National Committee per la partecipazione alla
fase mondiale del campionato di Robotica, giunge un altro importante
risultato: il nostro prof. Ardito è stato nominato dai rappresentanti
del National Committee responsabile nazionale del settore “Dance” al
Campionato Mondiale di Robotica di Istanbul. Si tratta di un
riconoscimento prestigioso che corona l’impegno generoso di un docente
che ha dato un contributo determinante all’affermazione della Robotica
nella nostra scuola.
Vogliamo ancora sottolineare il ruolo svolto dagli organi collegiali
della scuola per raggiungere questi risultati.
Il Collegio dei Docenti ha colto la proiezione innovativa del Progetto
Robotica, sapendone interpretare gli sviluppi didattici: le
specializzazioni di meccanica, automazione, elettronica, e informatica
concorrono infatti attraverso specifiche competenze a realizzare i
robot e a permetterne il funzionamento attraverso l’assemblaggio delle
parti, la sincronizzazione dei movimenti, gli impulsi elettronici che
li fanno muovere, la programmazione di software dedicati.
Il Consiglio di Istituto ha sostenuto e favorito la realizzazione del
progetto e della manifestazione nazionale attraverso l’indispensabile
ruolo di indirizzo generale svolto nei lavori consiliari, garantendo
sempre l’adozione delle deliberazioni necessarie.
Con determinazione e fiducia nelle persone e nei risultati, si è poi
prodigata la dirigenza, la preside e i suoi collaboratori, mettendo in
opera tutte le opportunità e i contatti utili allo scopo. Grazie a
tutto ciò, gli alunni hanno usufruito di un’offerta formativa
effettivamente rispondente ai loro interessi e, nel contempo, hanno
espresso le loro potenzialità e sono stati aiutati ad acquisire le
competenze necessarie perché andasse a buon fine il corale sforzo del
fare scuola.
In occasione della presentazione del libro della prof.ssa universitaria
F. Santagati: “Arti e Mestieri, Una scuola artistico-professionale a
Catania fra Otto e Novecento”, sui primi anni del nostro Istituto, la
nostra preside, prof.ssa R. Romano, ha tra l’altro sottolineato: “Di
tutto questo continueremo a far tesoro, sempre ricercando strade
didattiche innovative per rispondere alle esigenze di una scuola sempre
più collegata con la ricerca tecnico-scientifica, nel raccordo
necessario con la nostra Università e con le aziende di settore del
nostro territorio, nel solco di una tradizione che da 130 anni vede
l’Archimede protagonista dell’istruzione tecnologica a Catania”.
rafmessinese@gmail.com
Raffaele
Messinese
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