Pd: Ordine del giorno sul diritto alla riserva 68/1999
Data: Giovedì, 23 giugno 2011 ore 07:01:37 CEST
Argomento: Comunicati


L'emendamento presentato dal Partito Democratico, che aveva già ricevuto parere positivo nelle analisi delle Commissioni V, VI e VII, è stato in ultima sede eliminato in seguito alla presentazione del maxi-emendamento del Governo e votato con fiducia nella seduta del 21 giugno alla Camera.
E' svanita dunque un'ulteriore occasione per risolvere il problema dei docenti abilitati che ottengono il riconoscimento di una riserva ex lege 68/1999 al di fuori del periodo di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.
Il Partito Democratico ha comunque ottenuto la trasformazione dell'emendamento in ordine del giorno, accolto con parere favorevole dal Governo.

testo dell'emendamento:

La Camera,
premesso che:
il parere approvato in Commissione VII, in sede di discussione del provvedimento in esame, indica tra le condizioni quella che i soggetti, di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e quelli con patologie oncologiche di cui all'articolo 6, comma 3-bis,del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2006, n. 80, possano chiedere il riconoscimento della riserva e l'inserimento di tale titolo nelle graduatorie provinciali di cui all'articolo 1, comma 605, della legge n. 296 del 2006, e nelle graduatorie dei concorsi a cattedra banditi nel 1999, almeno annualmente e comunque prima delle procedure di assegnazione degli incarichi. Appare inoltre opportuno che l'eventuale assegnazione di incarico a tempo determinato o di supplenza breve non pregiudichi il diritto all'inserimento del titolo di riserva;
rispetto alla suddetta questione il gruppo del PD è intervenuto, oltre che con gli emendamenti presentati al provvedimento in parola, con diversi atti di sindacato ispettivo (N. 7-00522 e N. 5-04415),
impegna il Governo
in sede di discussione del primo provvedimento utile a tener fede alle condizioni espresse dalla Commissione Cultura al fine di tutelare le suddette «categorie protette», già segnate da condizioni di salute, familiari o sociali molto svantaggiate.
9/4357-A/68. De Pasquale, Siragusa, Ghizzoni, Schirru, Coscia, Antonino Russo, Pes, Rossa, De Torre, Melandri, Bachelet, Nicolais, De Biasi, Mazzarella, Lolli.

Si spera che questo sia l'ultimo passo per risolvere definitivamente un problema che non può essere ancora ignorato: la legge 68/99 deve poter esercitare la sua validità sempre e non solo nei periodi di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, tanto più adesso che è stato introdotto l'aggiornamento a cadenza triennale.

Allo stato attuale della normativa, i docenti che ottengono il riconoscimento di una invalidità civile e della corrispettiva riserva possono far valere il loro diritto solo in concomitanza dell'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, rendendo la legge 68/1999 una legge funzionante, per il personale scolastico, ad intermittenza.







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