In arrivo l’ennesimo duro colpo al funzionamento della scuola barese
Data: Mercoledì, 15 giugno 2011 ore 11:50:46 CEST Argomento: Sindacati
Dall’incontro
con l’Ufficio Scolastico Regionale scopriamo che, nonostante l’organico
ridotto all’osso, le scuole baresi dovranno sopportare la riduzione di
quasi 500 posti rispetto al 2010/11che si aggiungono ai 250 tagli dello
scorso anno!
Il taglio, in tre anni, sale così a
1250 unità nella sola provincia di Bari
Nonostante il clamoroso responso delle urne che ha bloccato ogni
tentativo di aggressione
ad alcuni beni pubblici fondamentali, continua senza sosta l’opera di
smantellamento del
sistema scolastico pubblico a tutto vantaggio delle scuole private: e
infatti, dopo l’incontro
tra il Direttore dell’Ufficio Scolastico pugliese e i rappresentanti
regionali delle
organizzazioni sindacali tenutosi ieri, la FLC CGIL non può che
prendere atto, ancora una
volta, delle ricadute nefaste che i tagli imposti dal Ministro Gelmini
continuano a produrre
sulle scuole della provincia di Bari: addirittura quest’anno l’entità
dei tagli è doppia
rispetto allo scorso anno!
Per il prossimo anno è stato presentato un piano di riduzione di circa
450 posti in meno
in organico di diritto per il personale ATA, vale a dire collaboratori
scolastici e assistenti
amministrativi e tecnici indispensabili per garantire l’apertura dei
plessi, la vigilanza sugli
alunni, lo svolgimento di pratiche amministrative e il corretto
funzionamento delle
strumentazioni tecniche dei laboratori scolastici. E se quest’anno
scolastico è stato
complicato far fronte alle esigenze tecniche, amministrative e
didattiche con un personale
così risicato, da settembre sembra essere a rischio persino il regolare
avvio dell’anno
scolastico 2011/12.
Nel dettaglio, rispetto all’organico dello scorso anno i tagli
colpiranno pesantemente il
profilo dei collaboratori scolastici (-331 unità), degli assistenti
amministrativi (-98) e
degli assistenti tecnici (-20). La riduzione d’organico comporterà
conseguenze negative
non solo sull’andamento dei servizi scolastici dei nostri istituti, ma
anche sui lavoratori
ATA precari della provincia che, a centinaia, rischiano, dopo anni di
precariato, di non
vedere rinnovato il proprio rapporto di lavoro. Siamo all’assurdo: sono
decine le scuole che
ci hanno segnalato l’oggettiva insostenibilità dei tagli e sono
centinaia le unità lavorative che
salteranno, risarcite con misure tampone come il salva-precari e
“roboanti” quanto incerti
piani di assunzioni in ruolo!
La FLC CGIL, con coerenza continuerà, tanto a livello centrale che
periferico, ad
ostacolare il progressivo smantellamento del personale ATA nella scuola
pubblica italiana
che, con una strategia rapida e sistematica, il Governo sta operando da
due anni a questa
parte. Le iniziative non si fermano all’assistenza che stiamo offrendo
in questi giorni a chi
deve presentare reclami o alla tradizionale consulenza, ma stiamo
procedendo con
centinaia di ricorsi per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro e a
breve chiederemo un
incontro al Provveditore per migliorare le procedure di nomina e
rendere effettivo il
diritto al completamento (spesso negato).
Come sempre, anche durante l’estate, saremo al nostro posto: al fianco
dei lavoratori,
specie quelli precari.
Claudio
Menga
Segretario FLC CGIL Bari
http://flcbari.blogspot.com/2011/06/450-posti-per-il-personale-ata-della.html
redazione@aetnanet.org
|
|