AetnaNet - I consiglieri nazionali del CNSU dalla Gelmini: ''Poche e tardive risposte, vogliamo chiarezza e fatti.''

Ieri il Ministro della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca Mariastella Gelmini ha incontrato il tavolo di presidenza e i capigruppo del Consiglio Nazionale Degli Studenti Universitari.
Finalmente gli studenti, dopo continue esplicite richieste, hanno costretto il Ministro a fornire alcune, seppur parziali, risposte.
Nonostante il Ministro abbia garantito a parole che il fondo per il merito non sottrarrà i finanziamenti attualmente previsti per le borse di studio, resta del tutto irrisolta la problematica dei tagli al diritto allo studio che ancora non hanno trovato alcuna risposta. Allo stesso tempo rimangono ancora senza una chiara soluzione questioni importanti come la composizione del consiglio direttivo della cosiddetta "Fondazione per il merito" che si dovrà occupare di premi e prestiti d'onore, altri strumenti volti solo all'indebitamento degli studenti. Altra questione irrisolta è quella delle graduatorie GAE di delle Facoltà di Scienze della Formazione Primaria.
Inizialmente il MIUR ha provato a chiudere le Graduatorie ad Esaurimento senza possibiltà alcuna di riaperture. Quindi, dopo le pressioni del rappresentante del CNSU Gianluca Scuccimarra riguardanti le mobiltazioni avvenute in tutta Italia da parte degli studenti, dal Ministero è arrivato il rinvio di ogni decisione convocando nei prossimi giorni i rappresentanti del CNSU per una riunione tecnica sul tema.
Per quanto riguarda la riforma degli statuti è stato finalmente ottenuto un canale diretto tra i membri del CNSU e la Commissione che si dovrà occupare proprio della valutazione degli statuti stessi. Il Ministro ha inoltre richiamato la necessità della presenza degli studenti nei Dipartimenti, realtà che in molte università si cerca di negare.
Il problema degli statuti va risolto con celerità. Infatti monitorando ben quaranta atenei in Italia si evince che i "poteri forti" stanno ovunque sfruttando la Riforma degli Statuti per eliminare la democrazia e minare la rappresentanza studentesca.

Sono serviti ben quattro incontri per riuscire a "strappare" al Ministro qualche risposta.
Ma non basta. Gli studenti vogliono certezze su tutte le questioni aperte, certezze sul loro futuro!

I Consiglieri del CNSU del gruppo UDU-RUN-Liste di Sinistra
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