Green: una rivista per integrare lezioni in classe di sostenibilità energetica.
Data: Domenica, 29 maggio 2011 ore 16:07:27 CEST
Argomento: Redazione


Una  sperimentazione didattica centrata sull’utilizzo di una rivista di divulgazione scientifica (Green La Scienza al servizio dell’uomo e dell’ambiente )  atta a integrare i contenuti di una serie di lezioni frontali sulla sostenibilità energetica, ottenendo apprezzabili miglioramenti culturali, sia in termini di conoscenze sia di competenze, di un intero gruppo classe.
In esclusiva per Aetnanet

Sempre più spesso si parla di libri digitali che dovrebbero andare nella direzione dello sviluppo aperto e continuo, alla loro integrazione con la rete, allo sviluppo collaborativo, in modo da invitare  gli insegnanti ad essere consapevoli sul significato e sulla portata di tutte le innovazioni associate alla tecnologia digitale.
Un’alternativa al libro digitale è l’uso di riviste, sia cartacee che online,  specializzate nell’ambito tematico del modulo didattico da proporre al gruppo classe.
Esperti, docenti, istituzioni e divulgatori scientifici da molto tempo sono impegnati  a parlare in modo diretto e comprensibile della sostenibilità e della compatibilità ambientale della produzione di energia, con l’obiettivo di contribuire all’informazione e alla formazione dei cittadini di domani.

Cittadini maggiormente informati, dotati di mezzi culturali e critici idonei per analizzare autonomamente le realtà ed i problemi quotidiani e sempre aperti a nuove esperienze devono rappresentare un obiettivo prioritario per tutti, amministratori, politici, forze sociali ed economiche.

In questa ottica l’impegno educativo della scuola è indispensabile, e deve essere attento e presente soprattutto quando importanti fonti comunicative come la testata giornalistica “ Il Giornale “ pubblica nel 2008 un articolo di Franco Battaglia dal titolo “ Il risparmio energetico? Una boiata “ proponendo un punto di vista volutamente polemico rispetto ai molteplici studi atti a  garantire le migliori condizioni tecnologiche per far fronte, nel pieno rispetto dell’ambiente, all’aumento della richiesta di energia disponibile.

Proprio nel nome del rispetto ambientale, nasce un  proficuo utilizzo didattico della rivista Green “La Scienza al servizio dell’uomo e dell’ambiente”, per integrare una serie di lezioni, tenute da chi scrive, ad una quinta classe professionale dell’IIS di Furci Siculo, sulla sostenibilità energetica all’interno del modulo didattico “ Produzione dell’energia elettrica”.

Tra le tante riviste di divulgazione scientifica proposte dall’editoria italiana, i miei studenti hanno scelto Green “La Scienza al servizio dell’uomo e dell’ambiente”,  perché hanno trovato nelle sue pagine contenuti attendibili e congruenti con quanto appreso in classe, con particolare riguardo  a quanto di nuovo sta maturando nel nostro Paese e nei principali Paesi del mondo a livello di sviluppo sostenibile, energia, prodotti e  tutela ambientale.

Questa attendibilità di contenuto, riscontrata in classe, è stata confermata a più alto livello istituzionale da importanti autorità politiche e culturali del nostro Paese, rendendo ancor più indovinata la scelta didattica condivisa in aula.

Ad esempio, Romano Prodi, ex Presidente del consiglio, esprime il suo più vivo apprezzamento per la meritoria iniziativa didattico-culturale proposta da Green, volta a favorire nei nostri giovani studenti la conoscenza scientifica delle attuali problematiche ambientali e le possibili positive soluzioni che possono venire dall’impiego della chimica verde;  allo stesso modo, tra gli altri, si esprimono  Massimo D’Alema, Altero Matteoli, Leoluca Orlando, Linda Lanzillotta, Manuela Ghizzoni e Vannino Chiti,  evidenziando l’impostazione grafica vivace ed accattivante della rivista che, a loro parere, sarà sicuramente gradita ad un pubblico giovane e aiuterà gli studenti, delle ultime classi delle scuole secondarie di secondo grado, ad orientarsi nel complesso mondo delle problematiche ambientali.

Didatticamente parlando sono sicuro che  c’è ancora molto da fare, anche perché spesso quando si argomenta di fonti rinnovabili  come fotovoltaico, eolico, biomasse, CDR (combustibile derivato da rifiuti) o altro, si assiste al sorgere di discussioni polemiche che non facilitano una loro ampia diffusione, impedendo di cogliere, nell’ambito di un sistema integrato e complesso, tutte le potenzialità legate a queste opzioni tecnologiche.
A tal proposito è auspicabile che riviste di divulgazione scientifica come Green “La Scienza al servizio dell’uomo e dell’ambiente” possano, attraverso una capillare diffusione nelle pratiche didattiche in classe sulla sostenibilità energetica, contribuire ad innalzare conoscenze e competenze tecnico-scientifiche dei nostri studenti.
http://www.incaweb.org/green/


di Aldo Domenico Ficara
aldodomenicoficara@alice.it






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-242183.html