Oggi manifestazione nazionale contro le politiche linguistiche della Gelmini
Data: Sabato, 28 maggio 2011 ore 07:23:29 CEST Argomento: Comunicati
"Oggi, sabato 28
maggio, in via di Torre Argentina alle 15.00, Manifestazione nazionale
per la democrazia linguistica, contro l'occupazione inglese dell'Italia
e del mondo: alle ore 15.00 Assemblea nazionale, in diretta con Radio
Radicale, con intervento di apertura di uno dei massimi esperti al
mondo di colonizzazione linguistica, il Prof. Robert Phillipson;
alle17.00 partenza del Corteo in fila indiana lungo Largo Arenula e
prosecuzione per Viale Trastevere fino al Ministero della Pubblica
Istruzione", ha dichiarato Giorgio Pagano, Segretario dell'Associazione
Radicale Esperanto. (da http://www.radicali.it/g)
"Mentre la Gran Bretagna ha abolito dal 2004 l'obbligo dello studio di
una qualsiasi lingua straniera assistiamo all'anglicizzazione delle
università che viene chiamata bugiardamente internazionalizzazione;
l'obbligo della certificazione B2 di inglese per insegnare in Italia
anche se educazione fisica o francese, spagnolo e tedesco; il CLIL che
ha avuto l'86% di domande per l'inglese contro il 14% di francese,
tedesco e spagnolo messe insieme; queste norme segnalano
inequivocabilmente non solo l'ineluttabile fine della seconda lingua
comunitaria ma, anche, la progressiva marginalizzazione del cemento
linguistico del Paese: la lingua italiana. La colonizzazione
linguistica inglese costa agli italiani oltre 60 miliardi di Euro
l'anno e ai Paesi Ue nel loro complesso 350 miliardi di euro l'anno,
mentre la Gran Bretagna ne risparmia circa 18", ha spiegato Pagano.
"Oggi il genocidio
linguistico-culturale è la nuova frontiera nella distruzione dei popoli
e, in Europa, costituisce il pieno asservimento al mercato
anglo-americano di mezzo miliardo di europei, che, in tal modo,
rinunceranno a costruirsi il proprio. E' importante quindi partecipare
alla manifestazione del 28 maggio, alla quale hanno aderito anche l'on.
Marco Beltrandi, che sarà con noi in Assemblea; FLAICA-CUB
(Confederazione Unitaria di Base dei lavoratori); FIS (Federazione
Italiana Scuola); UNIDAF (Unione Italiana Docenti Aggiornamento
e Formazione); LEND (Lingua E Nuova Didattica); e CIDI (Centro
Iniziativa Democratica Insegnanti); tra i collettivi studenteschi,
Resistenza Universitaria de La Sapienza di Roma e il Collettivo del
DAMS di Roma 3; ci aspettiamo però che i veri protagonisti siano i
singoli docenti e studenti, a cui abbiamo scelto di dare voce con tutti
i mezzi a nostra disposizione perché possano opporsi all'eliminazione
sistematica della loro professione e al contributo del governo italiano
alla soluzione finale del genocidio linguistico", ha concluso Pagano.
http://www.democrazialinguistica.it/100/forum/viewtopic.php?t=5855&p=8222#p8222
Fonte:
http://www.democrazialinguistica.it/100/forum/viewtopic.php?t=5855&p=8222#p8222
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