Abbandoni scolastici: dati Istat sanciscono fallimento completo
Data: Lunedì, 23 maggio 2011 ore 17:30:00 CEST Argomento: Sondaggi
L'Italia
fallisce gli obbiettivi europei. Francesca Puglisi, responsabile Scuola
Pd, chiede investimenti affinché istituti tecnici e professionali
diventino le "scuole dell'innovazione" di cui ha bisogno il Paese
I dati della dispersione scolastica nel nostro Paese segnalati
dall’Istat sono drammatici ed entro il 2020, come chiede la Commissione
Europea dovremmo dimezzarli. Quei ragazzi e ragazze che ogni anno
abbandonano la scuola rappresentano un costo economico e sociale enorme
per il futuro del nostro Paese.
Non dimezzeremo, però, l'abbandono scolastico legando ai banchi i
ragazzi con le pesanti catene dell'ordine e disciplina imposte dalla
Gelmini, nè mandando a lavorare in apprendistato i ragazzini di 15
anni. Sono le forze economiche a dire che non se ne fanno nulla di un
ragazzino che non ha le competenze di base neppure per comprendere un
foglio di istruzioni.
Occorre piuttosto investire sull'innovazione didattica delle scuole
secondarie di primo e secondo grado, svolgere nel primo biennio della
scuola superiore una vera attività di orientamento per compiere scelte
consapevoli nel triennio, investire risorse nella didattica
laboratoriale, far diventare istituti tecnici e professionali le
"scuole dell'innovazione" di cui ha bisogno il nostro Paese per
rilanciare il made in Italy nel mondo. (Francesca Puglisi)
redazione@aetnanet.org
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