Conferenza del prof. Antonino Zichichi al Cannizzaro ''Portare la scienza nel cuore dei giovani'' Data: Lunedì, 16 maggio 2011 ore 22:19:08 CEST Argomento: I video della scuola
Lunedì 9 Maggio alle ore 12 il Prof. Antonino Zichichi, uno dei massimi
esponenti della cultura scientifica moderna, autore di importanti
scoperte nello studio delle forze fondamentali della natura e Direttore
e fondatore del prestigioso Centro di cultura scientifica Ettore
Majorana di Erice, ha tenuto una conferenza pubblica dal titolo
"Portare la scienza nel cuore dei giovani" presso l'Aula Magna
dell'Istituto Tecnico Industriale Stanislao Cannizzaro di Catania.
Di fronte ad una platea attenta di studenti, insegnanti e personalità
del mondo accademico e industriale, il prof. Zichichi ha parlato della
fisica dei raggi cosmici di altissima energia, percorrendo il percorso
culturale storico della scienza fisica che parte da Galileo e giunge ai
nostri giorni, soffermandosi sul contributo di Ettore Majorana e sul
ruolo del Centro internazionale di cultura scientifica che porta il suo
nome. Un escursus ricco di aneddoti ed esperienze personali, che ha
affascinato il pubblico presente.
La sua prestigiosa presenza nella scuola catanese è giustificata dalla
partecipazione del Cannizzaro al progetto Extreme Energy Events (EEE),
una iniziativa del Ministero della Istruzione, Università e della
Ricerca scientifica, ideata e diretta dal Prof. Zichichi.
Nata nel 2004, questa iniziativa vede attualmente coinvolte una
quarantina di scuole superiori su tutto il territorio nazionale nella
realizzazione di una rete di telescopi per raggi cosmici assieme ad
università e prestigiosi enti di ricerca, quali l'Istituto Nazionale di
Fisica Nucleare (INFN), il Centro Europeo di Ricerche Nucleari (CERN)
di Ginevra e il Centro Enrico Fermi di Roma. Il Cannizzaro aderisce al
progetto EEE dal 2006 e gestisce l'unico telescopio di raggi cosmici
presente presso una scuola siciliana.
Nell'occasione della conferenza il prof. Zichichi ha visitato la sala
del Cannizzaro destinata alle attività del progetto, dove è installato
il telescopio e tutta la strumentazione scientifica necessaria per il
suo funzionamento. L'importante attività didattica svolta in questi
anni, sostenuta dal dirigente scolastico Prof. Salvatore Indelicato, è
stata possibile grazie al lavoro e all'impegno di varie persone della
scuola, dell'università e dell'INFN, in particolare del Prof. Antonio
Atalmi, referente scolastico del progetto e del Prof. Francesco Riggi
del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Catania che
hanno dato vita ad un eccellente lavoro di gruppo.
La "storia" del progetto EEE a Catania inizia con la costruzione presso
i laboratori del CERN di Ginevra del telescopio di raggi cosmici ad
opera di una delegazione di docenti e studenti del Cannizzaro, i Prof.
Antonio Atalmi e Martino Rapisarda e gli studenti Damiano Borgesi,
Daniele Cristaudo e Massimo Napoli. E prosegue con la sua installazione
nel 2008 presso il Cannizzaro e con le varie attività di monitoraggio,
acquisizione ed analisi dei dati che vengono raccolti 24 ore su 24.
Più di un centinaio di studenti eccellenti delle differenti
specializzazioni -- Meccanica, Elettrotecnica, Elettronica, Informatica
e Chimica -- hanno partecipato in questi anni alle attività del
progetto, crescendo in competenze tecniche e scientifiche attraverso il
contatto diretto con il mondo della ricerca e vivendo in prima persona
una grande avventura scientifica e culturale.
In questi 6 anni di attività il progetto EEE ha coinvolto tutte le
componenti del Cannizzaro, studenti e insegnanti, personale tecnico ed
amministrativo, ed ha attivato collaborazioni con l'università ed enti
di ricerca, media e mondo della comunicazione, scuole e territorio. E'
stato di stimolo anche per altre iniziative didattiche di carattere
tecnico-scientifico, come quelle sulla diffusione del paradigma Grid
computing, che lo hanno arricchito e reso un'esperienza unica e
straordinaria di crescita, di relazione e collaborazione per tutti i
partecipanti.
Ritenendo la presenza del Prof. Zichichi a Catania un evento da
condividere con tutte le realtà tecnologiche e scientifiche dell'Etna
Valley, il preside Prof. Salvatore Indelicato ha coinvolto nella
partecipazione anche le rappresentanze di studenti di tutte le scuole
secondarie superiori e i loro docenti di fisica.
All'evento ha partecipato il prof. Antonio Insolia, direttore del
Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Catania e i
presidenti della locale AEIT (Associazione Elettrotecnica Elettronica
Automazione Informatica e Telecomunicazione ) e della ST
Microelectronics.
Uno stand editoriale all'interno dei locali del Cannizzaro ha
presentato l'ultima opera del prof. Zichichi pubblicata in questi
giorni "Giovanni Paolo II, il papa amico della scienza" e tutta la sua
vasta pubblicazione divulgativa.