AetnaNet - Invece di stupirsi della regalia di posti alla Lombardia, Centorrino denunci e contrasti i tagli in Sicilia

Comunicato della Flc-Cgil Sicilia
Apprendiamo con stupore che finalmente l’Assessore Centorrino “batte un colpo” a testimoniare che c’è anche se solo per polemizzare e non per svolgere il ruolo di Governo.
Da un suo comunicato del 12 maggio, dopo la presa di posizione della CGIL e della FLC per la sua ennesima “buca” agli incontri convocati e poi rinviati, ci accorgiamo che ha “scoperto” i tagli alla scuola degli ultimi anni, i precari licenziati, la scuola pubblica che va a rotoli nonostante glielo ripetiamo da tempo in tutti i modi: a parole, per iscritto e lo faremo anche cantandogliela magari saremo più efficaci.
Poi, da un comunicato del 14 maggio, si sforza di dimostrare che i 400 posti che il MIUR ha regalato alla Lombardia sono una pratica elettoralistica e non sono riconducibili a meriti Istituzionali della regione Lombarda o alle lotte sindacali della FLC come se nessuno l’avesse capito.
Peccato che dimentica che è l’Assessore, cioè il Governo, e anziché stupirsi o polemizzare dovrebbe agire per contrastare i tagli, per trovare soluzioni e perché no tirare fuori “la grinta” e denunciare, anziché dedurre inutilmente quello che tutti avevano capito sulla vergognosa regalia della Gelmini alla Lombardia al di là dell’effettivo bisogno della scuola pubblica lombarda.
E visto che l’Assessore ha compreso l’operazione elettoralistica perché non lo denuncia con una nota ufficiale al Governo, al Coordinamento delle Regioni e alla Conferenza Stato-Regioni? Che dice l’Assessore, se po’ fa?

sicilia@flcgil.it