Rapporto sulla scuola, le migliori in Piemonte. Maglia nera la Sicilia
Data: Venerd́, 06 maggio 2011 ore 06:53:20 CEST Argomento: Sondaggi
Sono le
scuole delle province di Biella e di Torino le migliori d'Italia.
Ed e' il Piemonte la Regione con il piu' efficiente sistema scolastico,
quello dove si rende, globalmente, un servizio di piu' alta qualita'
agli studenti e alle famiglie. Sono
invece le scuole delle province di Napoli, Catania e Isernia quelle in
fondo alla classifica, le maglie nere del sistema scolastico
italiano, dove non si registrano significativi miglioramenti e dove gli
elementi di debolezza strutturale continuano ad aggravarsi.
Ma la sorpresa e' che, complessivamente, negli ultimi quattro anni il
Sud ha fatto meglio del Nord e del Centro. Sono solo alcuni dei
risultati del 2* Rapporto sulla
qualita' nella scuola, realizzato da ''Tuttoscuola'', il
mensile per insegnanti, genitori e studenti che per la prima volta -
quattro anni fa - ha realizzato una graduatoria delle Provincie e delle
Regioni, in base alla qualita' del sistema di istruzione.
''Sembrano costituirsi le premesse - e' questa l'interpretazione che
emerge dal Rapporto di Tuttoscuola - per un potenziale miglioramento
delle condizioni del sistema di istruzione del Mezzogiorno''.
LA CLASSIFICA. La prima ''sorpresa'' del rapporto e' il balzo in avanti
del Piemonte, la regione italiana che si colloca al primo posto della
graduatoria e che, rispetto a quattro anni fa, guadagna tre posizioni,
scavalcando l'Emilia Romagna, che scivola al quarto posto. Un successo,
quello del Piemonte, confermato dai risultati delle scuole di Biella e
Torino, che si posizionano in vetta alla graduatoria per Province.
Dietro il Piemonte, conquista la medaglia d'argento il Friuli Venezia
Giulia, che guadagna tre posizioni e risale, rispetto al 2007, dal
quinto al secondo posto.
Medaglia di bronzo per la Lombardia,
seguita da Emilia Romagna, Basilicata e Veneto. In fondo alla
classifica, ultima la Sicilia, preceduta rispettivamente da Sardegna,
Campania, Molise e Abruzzo.
Buona la performance della Liguria, che recupera quattro posizioni e
risale dall'undicesimo al settimo posto, e della Toscana, che dal
quattordicesimo posto passa al decimo. I peggioramenti piu' marcati
sono quelli delle Marche, che perdono cinque posizioni, dal terzo
all'ottavo posto, e della Calabria, che passa dall'ottavo al dodicesimo
posto.
IL SORPASSO DEL SUD. La seconda
sorpresa e' il netto recupero del sistema scolastico del Sud,
che negli ultimi quattro anni sembra aver preso il passo giusto per
recuperare i ritardi accumulati negli ultimi decenni. Se a livello
nazionale si registra un miglioramento in meta' degli indicatori, il
Sud fa di piu' e recupera posizioni in quasi due terzi degli
indicatori. Per esempio in termini di patrimonio delle scuole
(attrezzature didattiche, dotazione di libri e uffici) le scuole del
Sud - forse anche per l'efficace impiego delle risorse europee - sono
oggi in media le piu' ricche d'Italia: in testa alla graduatoria ci
sono ben 5 regioni meridionali, che precedono persino la Lombardia. Gli
istituti scolastici piu' informatizzati d'Italia sono in Puglia. E al
Sud c'e' anche piu' stabilita' dei docenti, grazie a un grado di
precarizzazione del personale che e' la meta' di quello che si registra
al Nord.
Le difficolta' del Mezzogiorno restano
invece confermate per quanto riguarda l'edilizia, la dispersione
scolastica e alcuni aspetti dei livelli qualitativi dei diplomati.
CLASSIFICA DELLE PROVINCE. Biella e Torino sul gradino piu' alto,
seguite da Lodi, Verbano e Udine. Tra le grandi citta' Milano e'
stabile al settimo posto, Bologna sale al 23*, Venezia al 40*, Genova
al 56*, Firenze al 62*. Peggiora Roma, che scende al 71*, calano ancora
Palermo, al 96* posto, e Napoli, terz'ultima, al 98* posto. Tra le
prime venti province in classifica, del Sud c'e' solo Potenza, che sale
alla 19* posizione. Bene anche Benevento, che sale alla 29* posizione,
e Vibo Valentia al 31* posto.(ASCA)
redazione@aetnanet.org
|
|