Graduatorie ad Esaurimento dei docenti: aggiornamento a maggio
Data: Venerdì, 29 aprile 2011 ore 07:17:21 CEST Argomento: Sindacati
Il 28 aprile
2011, si è svolto al MIUR un incontro sull'aggiornamento delle
Graduatorie ad Esaurimento dei docenti, durante il quale è stata
presentata la bozza aggiornata del Decreto Ministeriale, che sarà
pubblicato sulla G.U. all'inizio di maggio con probabile scadenza nei
successivi 20 giorni.
È confermata la possibilità di spostarsi di provincia scegliendone una
in cui essere inseriti "a pettine". L'Amministrazione ha nuovamente
precisato che l'inserimento in Graduatoria di Circolo e di Istituto
potrà essere fatto comunque in provincia diversa da quella di
inserimento in Graduatoria ad Esaurimento. Non sono considerati, ad
oggi, nuovi inserimenti (nonostante la nostra segnalazione del problema
dell'esclusione di neoabilitati e abilitandi inseriti in percorsi
abilitanti avviati dallo stesso MIUR dopo il 2007/08) né modifiche
della tabella di valutazione dei titoli.
Sono previste modifiche normative di "accompagnamento", che dovrebbero
prevedere i seguenti
interventi:
1. prolungamento di un anno della validità delle Graduatorie ad
Esaurimento (da 2 a 3 anni)
2. vincolo di permanenza nella provincia di almeno 5 anni per i futuri
neoimmessi in ruolo, che non potranno chiedere l'assegnazione
provvisoria (fatti salvi i diritti derivanti da leggi speciali)
3. spostamento definitivo dal 31 luglio al 31 agosto del limite di
tempo previsto per la stipula di contratti a tempo indeterminato
4. piano triennale di assunzioni per personale docente e ATA su tutti i
posti vacanti e disponibili, utilizzando le Graduatorie valide per
l'anno scolastico di riferimento
La FLC CGIL ha ribadito la necessità di un tavolo politico che affronti
tutte le questioni: organici, graduatorie ad esaurimento e immissioni
in ruolo. Un tavolo che affronti organicamente tutte le proposte a
cominciare dall'"Operazione centomila" che la FLC CGIL continua a
proporre per garantire i diritti dei lavoratori e la qualità del
sistema pubblico di istruzione e formazione.
È inoltre previsto un intervento legislativo per eludere la normativa
comunitaria in materia di contratti a termine, da cui la nostra
vertenza per la trasformazione dei contratti da tempo determinato a
tempo indeterminato. In base alle previsioni del MIUR, nella scuola non
varrebbe il vincolo triennale previsto per la stabilizzazione: per la
FLC CGIL è assolutamente inconcepibile.
(da Flc-Cgil)
redazione@aetnanet.org
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