Tramonta l'era delle tre ''i'' berlusconiane. Alle elementari irrompe l'inglese maccheronico
Data: Lunedì, 25 aprile 2011 ore 18:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


L'infanzia, secondo quanto emerge da una corposa letteratura scientifica, rappresenta la fase migliore per apprendere una lingua straniera. Tale mole di studi, tuttavia, sembra essere sconosciuta al ministero della Pubblica istruzione e, di riflesso, al governo italiano, se è vero che l'ultimo “regalo” della riforma Gelmini coincide con la cancellazione degli 11.200 insegnanti d'inglese dalle scuole primarie del Paese, che dovranno presto “riconvertirsi” e diventare docenti generalisti, ossia in grado di educare all'italiano, alla geometria e alle scienze. I maestri di area letteraria e matematica, dal canto loro, dovranno invece seguire il percorso inverso e imparare alla svelta l'inglese, a un livello tale da poterlo insegnare ai bambini delle nostre elementari.            Sembra dunque tramontare, almeno in una delle sue componenti essenziali, l'era delle tre “i” (Internet, Impresa e Inglese), sulla quale la propaganda berlusconiana, negli anni '90, ha costruito buona parte dei propri successi elettorali. Quale livello di qualità, infatti, saranno in grado di garantire, pur con tutti gli sforzi possibili, gli insegnanti generalisti prestati alla lingua straniera? Non è dato saperlo. La diffusione di un inglese maccheronico, tra i bambini delle primarie, appare dunque come uno spauracchio sempre più concreto. Con buona pace delle tre “i”. Ma siamo certi, poi, che con la terza volessero proprio indicare l'inglese...? (Da http://www.siciliainformazioni.com/)

redazione@aetnanet.org






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-241387.html