Vicenza. Risponde in veneto a scuola: quarantenne sospeso per due giorni
Data: Domenica, 24 aprile 2011 ore 07:02:03 CEST Argomento: Rassegna stampa
Probabilmente
non è finito dietro la lavagna perché è appesa al muro, ma due giorni
di sospensione inflittigli per aver risposto in veneto alle domande
dell'insegnante, all'allievo Raffaele Serafini nessuno ha intenzione di
toglierli. Il contraddittorio italo-veneto è avvenuto al centro di
formazione professionale Ferracina di Bassano del Grappa gestito dalla
Provincia di Vicenza. (da http://www.gazzettino.it/)
Durante una delle lezioni di un corso di 800 ore Serafini, 40 anni di
Marostica (Vicenza), si è rifiutato di rispondere in italiano ad una
domanda sulla lavorazione dell'acciaio fornendo la sua versione,
giusta, in dialetto veneto. Pur richiamato dal professore, Serafini ha
ribadito «che non sta scritto da nessuna parte che a scuola si deve
parlare italiano». La responsabile del Centro Natalia Vivian ha quindi
mostrato il "cartellino rosso" allo studente.
redazione@aetnanet.org
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