Emilia, diede morsi a bimbo: condannata una maestra
Data: Venerdì, 22 aprile 2011 ore 18:00:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
Una maestra d'asilo di 36
anni di Campogalliano (Modena), che nel maggio 2007 era stata accusata
di aver morso un bambino di due anni in un nido di San Martino in Rio,
nel Reggiano, è stata condannata dal
gip a un mese di reclusione sostituito da una multa di 1.140 euro, come
richiesto dal pubblico ministero, per 'abuso di mezzi di correzionè. Lo
riferisce l'edizione reggiana del Resto del Carlino, aggiungendo che
ora la difesa ha la possibilità di andare davanti al giudice per il
processo penale. Se il decreto diventerà definitivo, invece, i genitori
del bambino potranno rivolgersi al giudice civile per ottenere il
risarcimento del danno subito a causa di quel morso. La notifica del
decreto penale di condanna (che porta la firma del gip Cristina
Beretti, poi passata a fare il giudice del dibattimento, e chiesto dal
pm Valentina Salvi) è giunta ieri - probabilmente a distanza di mesi
dall'emissione - al legale della parte offesa, l'avvocato Liborio
Cataliotti. Quel giorno - secondo la ricostruzione fatta
all'epoca - il bimbo, giocando, diede un morso a una bambina, e
l'insegnante per risposta avrebbe morso il piccolo al braccio sinistro.
Al pronto soccorso dell'ospedale di Correggio i medici gli rilevarono
un evidente ematoma, con il segno della dentatura, e stilarono una
prognosi di otto giorni. Il bimbo tornò a scuola il giorno dopo e i
genitori sporsero querela per lesioni, mentre i carabinieri
procedettero d'ufficio per il reato di abuso dei mezzi di correzione.
La maestra, che era stata assunta a settembre dell'anno precedente con
un contratto a tempo determinato, fu sospesa dal servizio e a stretto
giro presentò le dimissioni. (Leggo.it)
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