Gelmini, libertà atenei ma no sconti su sprechi
Data: Martedì, 19 aprile 2011 ore 20:05:20 CEST Argomento: Rassegna stampa
Diritto allo
studio, governance, la nuova agenzia di valutazione Anvur,
internazionalizzazione, universita' telematiche. Il ministro per
l'Istruzione Mariastella Gelmini, in un'intervista a
'ilsussidiario.net' fa il punto sullo stato della 'sua' riforma
dell'universita' e assicura il rispetto dei tempi, forte del fatto che
"l'approvazione della riforma e' stata preceduta da un lungo periodo di
confronto nel quale gran parte del mondo accademico ha dimostrato di
condividere non solo i principi fondamentali del ddl, ma l'idea stessa
della necessita' di un cambio di rotta del sistema universitario".
Gelmini ha ricordato che "la legge lascia un'ampia liberta' agli
atenei nell'elaborazione dei rispettivi statuti", ma ha tenuto a
precisare: "E' chiaro che questa liberta' non puo' essere confusa con
uno strumento per stravolgere i principi generali della riforma". E poi
i soldi. A decidere chi li avra' sara' l'Anvur, "il cuore della
riforma" secondo il
ministro.
"E' evidente che il nuovo meccanismo di finanziamento", ha
spiegato Gelmini, "supera quello delle risorse a pioggia e consentira'
di eliminare sprechi e inefficienze". Infine, il Regolamento sulla
formazione iniziale degli insegnanti, che da ora in poi avviene nelle
universita'. I tempi? "Partiremo col prossimo anno accademico", ha
assicurato Gelmini. (AGI)
redazione@aetnanet.org
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