Sindacati Scuola Enna: la terza ondata di tagli non è sostenibile
Data: Giovedì, 14 aprile 2011 ore 17:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Le OO.SS di Enna Flc Cgil, Uil scuola, Cisl scuola, Snals scuola, Gilda, a seguito della radicale insostenibilità degli ulteriori tagli previsti dalla riforma Gelmini.
Questi i dati:
• - 56 posti nella scuola primaria;
• - 8 nella scuola secondaria di primo grado;
• - 50 nella secondaria di secondo grado;
• - 70 circa relativamente al personale ATA.
Gli effetti di questo ulteriore taglio stanno provocando il totale azzeramento del tempo pieno in tutta la Provincia di Enna, la pauperizzazione dell’offerta formativa e la perdita ad oggi di circa 600 posti di lavoro in una provincia che è tra le più depresse d’Italia. 
 E’ un grido d’allarme che non può più lasciare sordi ed indifferenti.
Tra l’altro per rientrare nelle “quote/tagli” previste dal Ministero, l’Amministrazione sarà costretta a formare classi più numerose anche in presenza di portatori di handicap o, ad accorpare classi appartenenti a più plessi o a non tenere conto dell’angustia locali.
Le OO. SS della scuola, assieme ai Confederali, incontreranno la deputazione Nazionale e Regionale, il Presidente della Provincia, i Sindaci e i Dirigenti della Scuola, il Provveditore, sabato 16 aprile 2011, alle h. 9.30 presso l’ITCG di Enna per un tavolo tecnico e politico: è necessario che si intervenga presso il governo nazionale e regionale poiché questo ulteriore taglio non è sostenibile, tanto in Provincia di Enna quanto in tutto il meridione che, dati alla mano, risulta il più
penalizzato dalla riforma. (da http://www.vivienna.it/)

redazione@aetnanet.org






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-241103.html