Graduatorie ''ribaltate''. A Modena 105 prof rischiano il posto
Data: Giovedì, 14 aprile 2011 ore 14:35:00 CEST Argomento: Comunicati
Si devono rifare le graduatorie provinciali
dei precari della scuola. Lo avevamo annunciato alcuni mesi orsono, ora
è ufficiale. E 105 professori di Modena rischiano il posto.
Il Provveditorato agli studi sta correggendo le graduatorie ad
esaurimento dei docenti dopo l'emanazione di una nota inviata dal
Ministero. Secondo il provvedimento, le liste, da cui si accede al
ruolo e agli incarichi annuali, devono essere riformulate con
l'inserimento "a pettine", cioè in base al punteggio, di quei precari
che pur avendo vinto alcuni ricorsi patrocinati dal sindacato Anief non
avevano ancora ottenuto giustizia.
In sostanza molti di coloro che attualmente sono in basso nelle
liste, pur essendo titolari di punteggi alti, andranno in testa. Il
tutto in virtù di una sentenza della Corte Costituzionale di febbraio
che ha annullato una norma illegittima (già bocciata da Tar e Consiglio
di Stato) che consentiva ai precari di iscriversi in tre province
ulteriori rispetto a quella di origine, ma solo in coda ai docenti del
posto. Il Ministero, ispirato dalla Lega, ha però omesso di adeguarsi,
ma nei giorni scorsi il commissario ad acta, Luciano Cannerozzi De
Grazia ha redatto una lettera con minacce di sanzioni di ordine penale
e contabile ai provveditori in caso di inadempienza. Ne è seguito un
dispaccio ministeriale di due righe che non lasciano dubbi: "Si ritiene
doversi procedere alle modifiche delle graduatorie nei termini
previsti". Il direttore dell'ex Provveditorato, Gino Malaguti,
conferma: "Contiamo di ultimare le operazioni in due giorni, le nuove
liste saranno pubblicate venerdi mattina.
I ricorrenti interessati, che passeranno in testa sono 105, nei vari
ordini di scuola". Non è chiaro, aggiunge, se il provvedimento sarà
retroattivo tanto da consentire loro di ottenere il ruolo nè se lo
otterranno a scapito di colleghi già di ruolo. Ma è solo un assaggio di
una mezza tragedia che sta per abbattersi sul mondo del lavoro
modenese. Con il previsto aggiornamento delle graduatorie per il
successivo biennio, l'arrivo di migliaia di precari da ogni parte,
muniti di punteggi alti legati soprattutto al maggior numero di anni di
precariato, potrebbe decretare la retrocessione di lavoratori del posto
fino all'espulsione dall'insegnamento.
Ipotesi non gradita alla Lega che, ironia della sorte, vedrà la
presenza a Modena proprio domani di un suo senatore, Mario Pittoni,
artefice di una contestata proposta di nuovo reclutamento dei prof,
considerata "anti Sud". Il senatore sarà relatore in un'assemblea della
Gilda nell'aula magna del liceo Muratori dalle 11.30.
(da http://gazzettadimodena.gelocal.it/ di Vincenzo
Brancatisano)
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