Camusso, precari pagano prezzo crisi e non hanno prospettiva
Data: Venerd́, 08 aprile 2011 ore 20:13:09 CEST Argomento: Sindacati
I giovani precari che
domani scenderanno in piazza ''stanno pagando il prezzo della crisi e
non hanno una prospettiva''. Lo ha detto Susanna Camusso, segretario
generale della Cgil, rispondendo a una domanda dei giornalisti a
margine dell'incontro sul tema 'L'Italia delle donne che lavorano' a
Firenze, presenti anche la vicepresidente della Regione Toscana Stella
Targetti e la presidente di Confindustria Toscana Antonella Mansi.
''C'e' un segnale forte - ha rilevato - che viene dal mondo del
precariato e dal mondo dei giovani. Anche lo slogan scelto, 'Il nostro
tempo e' adesso' e' un'indicazione che i giovani di questo paese
pensano che se non cambiano le cose profondamente per loro non c'e' una
prospettiva, non c'e' un futuro. Lo hanno detto gli studenti nei mesi
scorsi rispetto alla scuola e all'universita', lo dicono oggi i
lavoratori precari che stanno pagando il prezzo della crisi e che non
hanno una
prospettiva''.
A proposito delle possibilita' delle donne nel mondo del lavoro, la
Camusso ha rilevato che l'Italia ''e' un Paese che vive ancora di un
pregiudizio rispetto al fatto che il lavoro delle donne sia
condizionato dalla maternita', e da un'idea di costi e distrazioni
rispetto al lavoro. Non e' un paese per donne''. (ASCA)
redazione@aetnanet.org
|
|