Bersani, tagli di oggi minano paese di domani e basi democrazia  
Data: Giovedě, 07 aprile 2011 ore 20:32:25 CEST
Argomento: Istituzioni


''Mentre c'e' un Parlamento bloccato dalle leggi vergogna salva premier, il Partito Democratico domani sara' nelle principali citta' impegnate dalle elezioni amministrative per la Notte Bianca della Scuola e della Democrazia. Perche' con una scuola pubblica messa in ginocchio dai tagli del Governo e' piu' povera anche la democrazia del nostro Paese''. Lo afferma il segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani alla vigilia della ''Notte bianca'' che si terra' domani nelle principali citta' italiane.
''Invece di fare il tour dei salotti televisivi a difendere il Premier - prosegue Bersani - invitiamo il Ministro Gelmini a portare nelle commissioni competenti e nelle aule parlamentari i provvedimenti e le risorse adeguate per una scuola pubblica di qualita', un'idea alta di scuola per uscire dall'empasse e dalla guerra tra poveri a cui sta costringendo i precari.                   
Per questo ribadiamo le nostre proposte: ritiro della terza tranche di tagli prevista per il prossimo anno scolastico, stabilizzare chi sta lavorando su posti vacanti, per assicurare la continuita' didattica che e' parte della qualita' della scuola, istituzione di un organico funzionale per le scuole autonome, investimenti nella formazione degli insegnanti e per l'innovazione didattica. Per il futuro servono nuove regole che non facciano proliferare il precariato scolastico, ma che sappiano selezionare i giovani laureati con le migliori attitudini all'insegnamento.
Tremonti e Gelmini - conclude Bersani - prendano atto una volta per tutte che chi taglia oggi su scuola, ricerca e universita' sta tagliando il domani di un intero Paese e che il diritto all'istruzione e' uno dei pilastri della nostra Carta Costituzionale. Noi non permetteremo che lo si smantelli a questo modo''.  (ASCA)

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