AZIONE LEGALE DEI CONCORRENTI ESCLUSI AL CONCORSO A DIRIGENTE TECNICO D.D.G. 30.GENNAIO 2008
Data: Mercoledì, 30 marzo 2011 ore 15:22:18 CEST Argomento: Comunicati
1. Siamo un
gruppo di quasi 60 concorrenti (docenti e dirigenti scolastici) che
hanno intenzione di avviare un’azione legale di esecuzione del
giudicato cautelare emesso dal Tar Lazio sez. III bis, con
diverse ordinanze cautelari, tra le quali anche ordinanza n. 2133/2010,
in relazione alla vicenda del concorso a dirigenti tecnici per 145
posti di cui al bando d.d.g. 30.01.2008 pubblicato in Gazz. Uff. il
5.2.2008.
2. L’ordinanza del Tar, anche se è stata emessa in esito ad alcuni
ricorsi presentati in occasione dell’avvio delle procedure concorsuali,
è fondata su un’articolata motivazione CHE, A NOSTRO PARERE, CONSENTE
DI ESTENDERE ERGA OMNES, A TUTTI I CONCORRENTI, L’EFFICACIA CAUTELARE
DEL GIUDICATO EMESSO.
1. A questo si aggiunga che anche il Consiglio di Stato, con ord. n.
838/2011, chiaramente estende l’applicazione di questo elenco a tutti i
concorrenti utilmente inseriti: “Rilevato che, come correttamente
rilevato nell’ordinanza gravata, l’Amministrazione ha dato puntuale
esecuzione all’ordinanza cautelare del T.A.R. Lazio, 14 maggio 2010, n.
2146; ritenuto, invero, che con la stessa ordinanza si è imposto
all’Amministrazione di ammettere complessivamente alle prove 1450
nominativi, senza computare più volte i soggetti che abbiano presentato
domande per distinti settori, non anche di escluderli dagli elenchi
concernenti i singoli settori e sottosettori;”.
2. Del resto la stessa Amministrazione ha dato esecuzione a questo
giudicato cautelare, emettendo un elenco/ graduatoria generale degli
ammessi allo scritto, in sostituzione delle graduatorie per settori
originariamente previste nel bando di concorso. In particolare, il
Ministero ha emesso nota/provvedimento del 9 agosto 2010 PROT.
N.MPIAOODGRU REG. UFF. 15687, dove si legge: “questa direzione in
stretta aderenza alle prescrizioni contenute nella statuizione del tar
lazio ha predisposto un apposito elenco di tutti i partecipanti alle
prove selettive prescindendo dai settori e sottosettori. Dalla
descritta operazione è risultato che i primi 1450 candidati sono
ricompresi tra il punteggio di 90 e quello di 24,50. il punteggio
conseguito dal candidato posizionatosi al posto 1450 è dunque di punti
24,50 ..con punteggio pari o superiore a 24,50 sono ammessi con riserva
a sostenere le prove scritte del concorso..”
3. Centinaia di concorrenti, pur risultando immessi nell’elenco con il
punteggio utile pari o superiore a 24,50 punti, per la mancata
pubblicazione in gazzetta Ufficiale dello stesso elenco e le errate
modalità applicative del Miur, non si sono presentati alle stesse prove
e non hanno potuto partecipare alle procedure concorsuali.
4. La partecipazione alle successive prove d’esame di tutti i docenti
concorrenti utilmente inseriti nel citato elenco è in armonia, a nostro
avviso, con la chiara indicazione che la giustizia amministrativa ha
dato nelle riportate ordinanze e con la legittima aspettativa di
partecipazione al concorso per tutti coloro che vi risultano inseriti.
Coloro che sono interessati ad aderire
al ricorso sono pregati di scrivere al seguente indirizzo: ricorsoDT@hotmail.it,
indicando: il nominativo;
il proprio punteggio in graduatoria;
un recapito telefonico.
redazione@aetnanet.org
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