Ubuntu 11.04 a un mese dal rilascio è scelto dalla scuola media Macherione di Giarre
Data: Lunedì, 28 marzo 2011 ore 10:00:00 CEST
Argomento: Redazione


Ubuntu e LibreOffice al Macherione di GiarreLa crisi economica che attanaglia da diversi anni l’Italia e la crescente volontà di disinvestire nel mondo della scuola pubblica da parte del governo, ha indotto i Dirigenti Scolastici a fare i salti mortali per far quadrare i conti.
In quest’ottica, si è pensato di utilizzare, per la realizzazione di una nuova aula PC, come sistema operativo LINUX nella distribuzione Ubuntu che, come molti ormai sanno, è Open Source, ovvero gratuito e liberamente modificabile.
Ubuntu prende il nome da una parola africana che significa umanità agli altri, oppure io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti.
Nella scuola media statale Macherione (plesso Verga) avuto l’appoggio del D.S. Prof. C. Torrisi e vinte alcune resistenze di pochi colleghi, che temevano potesse costituire un ostacolo nell’apprendimento dei ragazzi, alcuni docenti si sono cimentati in questa nuova avventura.
 Il pacchetto Office è stato sostituito con LibreOffice che offre la completa compatibilità con l’analogo della Microsoft. Ubuntu ed LibreOffice hanno consentito di risparmiare, per ogni Pc, circa €300,00 e tutto questo senza rinunciare a nulla, anzi avendo la possibilità di installare, nel momento del bisogno, migliaia di programmi che si trovano dentro Ubuntu divisi per categorie (istruzione, giochi, ufficio, grafica, scienza e ingegneria ecc.).
Con i software freeware che offre Ubuntu è stata  realizzata un’aula pc che, oltre a controllare i computer collegati in rete locale, offre la possibilità  a docenti e a formatori di interagire con i propri discenti a livello individuale, di gruppo o di intera aula. Dalla postazione docente è possibile, ad esempio: mostrare il proprio schermo (docente) su quello dei client (alunni); visualizzare gli schermi degli studenti in tempo reale; controllare da remoto il monitor, la tastiera e il mouse di qualsiasi computer presente nell'aula e tanto altro ancora.
L’impatto sugli alunni è stato entusiasmante e non ha prodotto alcun disorientamento.
La scuola media Macherione ritiene che in questo modo si possa proporre un’offerta didattica più ampia portando a conoscenza dei discenti anche altri sistemi operativi diversi dai soliti sistemi Windows suscettibili di attacchi dei virus, instabili, ecc.

proff. Piccione e Ricci





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