Perplessità ANIEF sulle nuove classi di concorso dei Licei Coreutici e Musicali
Data: Venerdì, 25 marzo 2011 ore 17:10:00 CET
Argomento: Sindacati


L’ANIEF esprime disappunto e perplessità riguardo l’assegnazione delle cattedre nella nuova classe di concorso “A-56 - Strumento musicale negli istituti di II grado”, che prevede solamente il possesso dell’abilitazione in A031 comprensivo del servizio svolto presso i Licei musicali sperimentali.
L’inserimento d’ufficio nelle graduatorie di personale non specificamente abilitato senza tenere in considerazione gli abilitati nella classe A077, unica classe di concorso che dovrebbe essere afferente alla nuova A056, e l’esclusione della valutazione delle attività artistiche, sono motivo di forte preoccupazione.
Anche altri soggetti competenti del settore, come lo CNAFAM, hanno notato queste incongruenze.                     
  Pur comprendendo la necessità di tutelare chi ha lavorato nei Licei sperimentali negli anni antecedenti al 2010, si trova questa soluzione poco rispettosa del merito, tanto dichiarato a parole dal nostro ministro.
Peraltro, nelle vecchie bozze era prevista, come logico, la presenza degli abilitati in A077.
I Licei Musicali dovrebbero assicurare inoltre competenze musicali tali da permettere l’accesso agli esami di ammissione (a numero chiuso!) ai Trienni di I livello dei Conservatori: è quindi necessario personale docente altamente qualificato e specializzato; l’unico criterio oggettivo possibile al momento per stabilire un livello professionale adeguato, in attesa degli specifici futuri percorsi abilitanti, sembra essere quello di chiedere contestualmente alle abilitazioni A077 e A031, il diploma accademico di II livello relativo allo specifico strumento, sia esso interpretativo o didattico.
Ancora più grave riguardo il requisito del possesso di servizio è il caso specifico dei corsi di strumento compiuti attraverso i progetti d’istituto previsti dalla legge 440/97, e secondo quanto transitoriamente specificato dalla nota 6747/10 sufficienti ad avere un canale privilegiato; si tratta di servizi laboratoriali svolti senza alcuna chiamata da graduatorie, e senza alcuna oggettiva verifica della qualità, che non devono essere presi in considerazione per un inserimento nelle graduatorie ad esaurimento in nessun caso.
Risulta invece accettabile l’assegnazione di altri insegnamenti (A-55 Storia della Musica e A-63 Tecnologie musicali) alla classe A031, non perché più facilmente assimilabili come discipline, ma perché viene contestualmente richiesta rispettivamente una laurea magistrale in musicologia e un biennio di II livello in nuove tecnologie musicali o assimilabili. Per ciò che riguarda invece la classe di concorso A-65 Teoria, analisi e composizione, nel caso dei diplomi di strumentazione per banda, organo e direzione di coro si potrebbe ugualmente valutare l’ abbinamento ad un diploma di II livello specifico.
Un discorso analogo va fatto per il Liceo Coreutico: nelle vecchie bozze del Regolamento le due discipline Tecnica della danza classica e Tecnica della danza contemporanea erano separate, in queste ultime bozze si presentano incredibilmente unite nell’unica classe A-58, come se non fossero discipline che richiedono competenze diversissime.
L’ANIEF chiede pertanto al Ministro di riconsiderare le suddette classi di concorso e i titoli d’accesso anche nella fase transitoria, prima che sia troppo tardi e venga prodotto un danno irreparabile che segnerebbe sul nascere i Licei Musicali, ed in particolare chiede:
- che l’insegnamento nella classe A-56 sia esteso anche alla classe A077;
- che oltre alle abilitazioni A031 e/o A077 si debba necessariamente possedere almeno un diploma accademico di II livello nello strumento per cui si chiede l’insegnamento (interpretativo o didattico);
- che venga stabilita una tabella valutazione dei titoli artistico-professionali, analogamente ai Conservatori e alle Scuole secondarie di I grado ad Indirizzo Musicale;
- che si trovi una soluzione specifica per i docenti di strumento che hanno svolto un lungo servizio nei corsi sperimentali, senza fare pericolose generalizzazioni;
- che tali modifiche vengano introdotte anche nella nota ministeriale per la fase transitoria per l’anno scolastico 2011/2012;
- che vengano di nuovo ripristinate le due classi di concorso separate per Tecnica della danza classica e Tecnica della danza contemporanea, così come previsto nella bozza originaria del regolamento.
L’ANIEF vigilerà in ogni caso affinché la riforma dei Licei Musicali e contestualmente della formazione e del reclutamento dei docenti venga compiuta nel rispetto della qualità, della professionalità e del merito.
       (da Anief)

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