Sportello per la dislessia
Data: Mercoledì, 09 marzo 2011 ore 18:50:32 CET
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Inaugurazione Sportello per la Dislessia

Martedì 29 Marzo 2011

 alle ore 16:00

presso la Cavea dell'Istituto "San Domenico Savio" di San Gregorio di Catania

 

 

Programma:

  • ore 16:00: presentazione del progetto da parte del Dirigente Scolastico, dott.ssa Agata Di Luca

  • ore:16:30: intervento del Direttore dell'USP, dott. Gabriele Zanoli

  • ore 17:00: intervento del Presidente dell'Associazione AID sezione di Catania, prof.ssa Andrea Gabiela Lampa

  • ore 17:30: intervento del Referente ASP per la dislessia, dott.ssa Marinella Laudani

  • ore 18:00: intervento delle Autorità Locali presenti

 

L’idea di istituire uno sportello per la dislessia è nata da un’esigenza della nostra scuola di migliorare la qualità del servizio d’istruzione e formazione nell’ottica del successo formativo di tutti gli alunni, compresi quelli che presentano DSA (disturbi specifici dell’apprendimento). Si sente pertanto l’esigenza di instaurare una collaborazione fattiva tra docenti, genitori, terapisti, ASL e territorio affinché tali alunni possano procedere nel normale sviluppo delle loro capacità e nell’acquisizione delle competenze previste.

Il percorso scolastico del bambino dislessico è in genere un percorso in salita irto di ostacoli, infatti già dalla prima classe di scuola primaria e negli anni immediatamente successivi, le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo lo portano ad un gap con i compagni con i quali si deve confrontare. Bisogna tenere presente che i bambini con dislessia migliorano ma contemporaneamente migliorano anche gli altri e quindi le differenze permangono. I dati non evidenziano bocciature nella scuola primaria mentre tale fenomeno assume proporzioni preoccupanti nella scuola secondaria provocando, in alcuni casi di svantaggio culturale, l’abbandono della scuola.

A fronte dell’entrata in vigore della legge “8 ottobre 2010, n°170”  e della legge dell’obbligo scolastico a 18 anni si sente sempre più forte l’esigenza che sia la scuola a risolvere problematiche che consentano a tutti un buon percorso formativo. L’autonomia didattica deve affrontare e risolvere il problema nella maniera più corretta, concreta ed efficace così da restituire serenità ad insegnanti, genitori ed alunni in difficoltà.

Finalità

  • Prevenzione del disagio

  • Rimozione degli ostacoli

  • Pieno successo formativo della persona

Obiettivi

  • Creare una circolarità di informazioni

  • Agevolare la formazione e l’aggiornamento di tutti coloro che sono coinvolti

  • Coinvolgere risorse presenti sia all’interno della scuola che all’esterno

  • Offrire un punto di riferimento a docenti e famiglie

  • Offrire supporti didattici, sia tecnologici che non

  • Promuovere attività di rilevamento precoce del disturbo

Tempi e modi

Due ore settimanali di apertura dello sportello, venerdì dalle ore 9:00 alle ore 11:00

Verifiche

Le verifiche saranno iniziali, in itinere e finali.

 

 

Insegnante referente: Maria Barone







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