Rete studenti, governo umilia costituzione. Da Gelmini provvedimenti scellerati. Il 12 in piazza!
Data: Mercoledė, 09 marzo 2011 ore 15:35:38 CET Argomento: Comunicati
''Il
12 marzo noi studenti non staremo a guardare. Scenderemo in piazza
contro un governo che continuamente calpesta e umilia la Costituzione
Italiana e la nostra dignita' di cittadini''. Lo hanno dichiarato in
una nota i giovani della 'Rete degli studenti'.
Costituzione in cui, aggiungono gli studenti, ''noi studentesse e
studenti invece crediamo profondamente, proprio perche' siamo convinti
che sia la garanzia del nostro presente e del nostro futuro e perche'
rappresenta l'Italia nella sua Unita' e nei principi su cui si fonda la
nostra Repubblica. Il 12 marzo saremo in piazza anche per continuare a
difendere l'istruzione pubblica dai continui attacchi di questo
governo''.
''Siamo felici - continuano gli studenti - che finalmente l'opinione
pubblica si sia accorta di quello che sta succedendo alle nostre
scuole, e chiediamo a tutti quelli che credono nella scuola pubblica e
vogliono difendere la costituzione di scendere in piazza al nostro
fianco, di non lasciarci soli come troppo spesso e' successo
quest'autunno''.
Oggi a Venezia alle 16.00 a partire dal Ponte di Rialto in giro per
tutta la citta' ci sara' un flash mob verso il 12 marzo, l'11 marzo gli
studenti ricorderanno cos'e' la costituzione a Roma, P.zza del Popolo
ore 15 e a Palermo con lezioni in piazza Verdi e flash mob alle ore 16.
Studenti rete conoscenza, da
Gelmini provvedimenti scellerati
(ASCA) - Roma, 9 mar - ''Il Ministero dell'Istruzione ha convocato il
Forum delle Associazioni Studentesche per la giornata di oggi. Il Forum
avrebbe il compito di rappresentare gli studenti davanti
all'istituzione ministeriale, esprimere pareri sulle proposte
ministeriali e portare esso stesso delle proposte. Ma e' evidente che
l'intenzione con cui e' stato convocato non e' altro che un tentativo
per legittimare i provvedimenti scellerati che il ministero sta
portando avanti''. Lo riferiscono in una nota gli studenti della Rete
della Conoscenza sottolineando che ''l'unico tema che interessa al
Ministero e' creare un sistema di baronato nella scuola da poter poi
spacciare per 'meritocrazia' all'opinione pubblica''.
Infatti, aggiungono gli studenti, ''non solo il Forum non e' stato
convocato una sola volta durante i mesi dell'autunno, come abbiamo
richiesto, quando a gran voce gli studenti erano scesi nelle piazze
d'Italia per proporre l'AltraRiforma e difendere la scuola pubblica
portando un'altra idea di scuola da quella della Gelmini'', ma ''non si
accinge neanche ad aprire un confronto sull'edilizia scolastica e il
diritto allo studio, temi coi quali centinaia di migliaia di studenti
sono chiamati a confrontarsi quotidianamente e di fronte ai quali il
ministero ha finto soltanto sordita'''.
''Parteciperemo al Forum questo pomeriggio - concludono gli studenti -
portando i nostri temi nella speranza che si possa aprire un dialogo
costruttivo e non strumentale, benche' non possiamo non registrare una
pesante chiusura del Ministero alle esigenze degli studenti e la
volontaria inattuazione dei principi minimi di democrazia''.
(ASCA)
redazione@aetnanet.org
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