Certificati medici on line: un’altra circolare con ulteriori precisazioni
Data: Venerdì, 25 febbraio 2011 ore 09:56:36 CET Argomento: Normativa Utile
È del 23 febbraio
2011, la terza circolare firmata dal ministro Brunetta contenente
ulteriori precisazioni sulla trasmissione telematica dei certificati di
malattia e su eventuali sanzioni a carico dei medici inadempienti.
La circolare della Funzione pubblica n. 1/2011/DFP/DDI, nel richiamare
le novità introdotte dal "Collegato lavoro" entrato in vigore lo scorso
24 novembre, con il quale - ricordiamo - è stato uniformato il regime
legale del rilascio e della trasmissione dei certificati per i
lavoratori dipendenti sia pubblici sia privati, ritorna sugli aspetti
sanzionatori e ribadisce che "affinché si configuri un'ipotesi di
illecito disciplinare devono ricorrere sia l'elemento oggettivo
dell'inosservanza dell'obbligo di trasmissione per via telematica, sia
l'elemento soggettivo del dolo o della colpa che risulta escluso nei
casi di malfunzionamento del sistema generale e di guasti o
malfunzionamenti del sistema utilizzato dal
medico".
In altri termini, il medico non è colpevole nel caso di
malfunzionamenti del sistema e la contestazione dell'addebito nei suoi
confronti dovrà essere effettuata soltanto se dagli elementi acquisiti
in fase istruttoria dovesse risultare che non si sono verificate
anomalie di funzionamento.
Non sussiste inoltre responsabilità del medico che redige un
certificato in forma cartacea nelle cosiddette "aree di esenzione": per
il personale in regime di diritto pubblico, tra cui i professori
universitari, rimane infatti vigente la tradizionale modalità cartacea,
così come per il personale che si rivolga al medico privato per la
certificazione dell'assenza.
Per quanto riguarda la trasmissione telematica della certificazione di
malattia dalle strutture di pronto soccorso, le strutture ospedaliere
dovranno individuare le soluzioni tecniche e organizzative più idonee a
garantirne l'applicabilità, sulla base delle indicazioni regionali,
utilizzando i servizi resi disponibili dal Sac, tra i quali il sistema
Web, ovvero tramite integrazione dei propri applicativi con il sistema
Sac, in modo che il certificato di malattia possa essere predisposto e
inviato da parte del medico contestualmente alla compilazione del
verbale di pronto soccorso.
Relativamente invece ai documenti elaborati dagli ospedali al momento
del ricovero e della dimissione, eventualmente con prognosi post
ricovero, le problematiche sono state discusse nell'ambito di un tavolo
congiunto Amministrazioni centrali - Regioni. Sino all'attuazione delle
idonee soluzioni, tali documenti continuano ad essere rilasciati al
lavoratore in forma cartacea, ai fini della fruizione delle
agevolazioni previste dalla normativa.
In questi soli casi le amministrazioni che dovessero ricevere la
documentazione ancora in formato cartaceo, in luogo del certificato
telematico, non dovranno inviare alcuna segnalazione all'azienda
sanitaria competente. (da Tecnica della Scuola)
redazione@aetnanet.org
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