Graduatorie: escano dai tribunali e entrino in Parlamento nel rispetto della legge.
Data: Venerdì, 25 febbraio 2011 ore 07:51:33 CET
Argomento: Redazione


Cari colleghi, vogliamo ora andare avanti, una tappa l’abbiamo  raggiunta  e abbiamo vinto, è stata battuta l’ipotesi separatista di Pittoni al Senato, avallata anche da un certo sindacato filogovernativo; ora la Gelmini, e aggiungerei il suddetto sindacato, sono come Napoleone a Waterloo.
Per quanto ci riguarda, stiamo attivando una sorta di  pressione con parlamentari politica  , entro domani invierò una lettera al Presidente Napolitano al quale abbiamo inviato già  il precedente documento, avendo un positivo riscontro; il nostro obiettivo come sapete è quello di far scorrere per il 2011/12  ( immissioni in ruolo)  le graduatorie nazionali secondo tutte le vacanze di organico e  secondo il merito ( punteggio servizi ( esperienza) + merito ( titoli) ) su tutto il territorio nazionale senza steccati o barriere o dazi  e secondo le preferenze degli aspiranti  espresse all’atto della domanda, forse ci vorrà una legge, e noi la vogliamo che disciplini  il problema delle immissioni in ruolo dei docenti ( tanta esperienza, scienza e competenza) congelata in graduatorie, sia immessa nelle scuole per valorizzare la  nostra cultura unitaria , non possiamo permetterci di sprecare queste competenze che sono costati ai singoli ( famiglie) e allo Stato.
 
Libero Tassella
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