Miur rilancia musica in classe: largo a licei
Data: Giovedì, 24 febbraio 2011 ore 07:49:12 CET Argomento: Rassegna stampa
Si fa sempre più
ricca l'offerta formativa musicale a scuola: dopo l'annuncio
dell'allargamento degli attuali licei musicali, in vista del prossimo
anno, dagli attuali 37 a 40, e dei coreutici da 5 a 10, il ministero
dell'Istruzione ha pubblicato un decreto, il numero 8, mirato a realizzare una serie di
"iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica
musicale nella scuola, alla qualificazione dell'insegnamento musicale e
alla formazione del personale".
I corsi di musica coinvolgeranno, in particolare, gli alunni a partire
dal terzo anno della primaria (le ex elementari) e si concluderanno al
quinto anno, con il rilascio di un certificato attestante le competenze
musicali acquisite: le scuole coinvolte dovranno inserire
l'insegnamento curricolare della musica nell'offerta formativa
settimanale e affidarlo a dei docenti in possesso dell'abilitazione
all'insegnamento e di uno dei diplomi specifici per insegnare didattica
della musica.
Il Miur ha poi annunciato che a
favore dei docenti promuoverà "specifici corsi di pratica musicale
destinati ad implementare l'approccio alla pratica vocale e strumentale
e a fornire le competenze utili alla prosecuzione dello studio di uno
strumento musicale".
Il potenziamento delle attività formative riguardanti la musica
prevede, inoltre, la conferma, per l'anno in corso, della 'Settimana
nazionale della musica a scuola': si svolgerà dal 2 all' 8 maggio. "Si
tratta - ha fatto sapere il Miur attraverso un documento della
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - di un'iniziativa,
con la quale le scuole possono usufruire di un ragionato momento di
visibilità sul territorio e possono così far percepire alla società
l'importanza delle attività musicali che esse realizzano nel corso
dell'anno scolastico". L'organizzazione degli eventi, ha sottolineato
viale Trastevere, è affidata alle libere programmazione degli istituti,
che potranno svolgerli sia all'interno delle scuole, sia fuori: "sarà
in ogni caso opportuno - sottolinea il ministero - che, in ragione
delle finalità indicate, essi vedano il coinvolgimento dei genitori e
di tutte le forze sociali e culturali esterne alla scuola, tanto
pubbliche che private". Il dicastero dell'Istruzione ha inoltre
annunciato che anche quest'anno "per fornire un concreto segnale
dell'importanza strategica che annette alla pratica musicale come
fattore educativo dei giovani, promuove a Norcia (Perugia) - dal 3 al 7
maggio 2011 - l'organizzazione della XXII Rassegna nazionale delle
scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale".
(TMNews)
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