“Web in cattedra”: in Lombardia professori a lezione sui rischi di Internet
Data: Martedì, 22 febbraio 2011 ore 19:30:00 CET
Argomento: Rassegna stampa


Sono più di mille i docenti di scuole medie e superiori che in Lombardia hanno chiesto di partecipare a “Web in cattedra”, il corso di formazione per insegnare agli studenti un uso di internet sicuro e consapevole, in partenza a marzo in tutte le province lombarde. Il bisogno dei docenti di approfondire la conoscenza del web e dei suoi pericoli può essere ricondotto al digital divide che continua a separare i più giovani, i cosiddetti “nativi digitali”, dagli adulti: “Basta guardare i dati Istat - osserva Pietro Scott Jovane, amministratore delegato di Microsft Italia-: l’82% dei giovani fra gli 11 e i 24 anni usa il computer e naviga in internet. Nella fascia fra i 45 e i 54 anni, lo fa solo il 51,9% (dati aggiornati al 2009, ndr)”.     
 Un boom di richieste che gli organizzatori non si aspettavano: solo 814 iscrizioni sono state accolte per le due sessioni di marzo e ottobre, ma una nuova edizione è già in programma per l'anno prossimo. L'iniziativa fa parte del progetto SicuramenteWeb di Microsoft, che raccoglie diverse attività di sensibilizzazione sulla sicurezze in rete, in particolare per i minori. Con Microsoft Italia collaborano la Questura di Milano, l'Ufficio scolastico regionale della Lombardia, la Polizia delle comunicazioni e l'Osservatorio nazionale abusi psicologici (Onap).
 
Insegnare ai ragazzi come muoversi in modo sicuro è tanto più necessario se si osservano i dati emersi dalla ricerca condotta da Microsft sull'uso di Msn da parte degli utenti fra i 14 e i 16 anni: il 60% è stato contatto da sconosciuti e il 37% ha accettato la richiesta di contatto. L'educazione dei giovani in rete è importante non solo nell'immediato, ma anche per la loro sicurezza da adulti, come sottolinea Antonio Apruzzese, direttore del servizio di Polizia postale e delle comunicazioni: “Man mano che internet diventa accessibile a più persone, crescono i crimini informatici. Formare utenti consapevoli è fondamentale per prevenire truffe e furti di dati”.
 
I docenti verranno formati sui rischi e le precauzioni da adottare per navigare su internet in  modo sicuro, prevenendo in particolare l'adescamento, le truffe e il contatto con  materiale pornografico o pedopornografico, con lo scopo di istruire non solo gli studenti, ma anche gli altri docenti della propria scuola. In cattedra ci saranno esperti delle questure lombarde, della Polizia postale, di Microsoft e di O.n.a.p.   (Affari Italiani)

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