Sindacati base respingono emendamento blocca-graduatorie
Data: Giovedì, 17 febbraio 2011 ore 06:56:25 CET
Argomento: Sindacati


Ai sindacati di base non piace il 'congelamento' approvato  da Palazzo Madama delle graduatorie, fino al 31 agosto 2012, contenenti 240mila insegnanti precari: la modifica, voluta dalla Lega Nord dopo la recente sentenza della Corte Costituzionale, che ha bocciato la collocazioni in 'coda' decisa dal Miur per chi nell'ultimo biennio ha chiesto trasferimento, viene respinta in particolare dalla Usb Scuola. Secondo Alessandro Piccolo, dell'Unione sindacale di base, la norma approvata oggi e su cui entro fine mese si dovrà esprimere la Camera, è figlia di un "accanimento antimeridionale di stampo leghista che traspare da queste ultime mosse della maggioranza, incapace addirittura di una linea condivisa su scuole aperte o chiuse nel 150° anniversario dell'unità d'Italia".         Il sindacalista ritiene che la soluzione della maggioranza andrà a danneggiare moltissimi precari: "Per due anni - dichiara - hanno subito l'umiliazione professionale di accettare qualunque supplenza, che si sono trovati costretti a lavorare in scuole private fantasma senza percepire un centesimo, pur di guadagnare i famosi 12 punti del servizio, si trovano oggi, con le graduatorie congelate, a non potere utilizzare quei punti guadagnati al prezzo di pesanti sacrifici".
Il rappresentante dell'Usb indica, infine, la strada da percorrere per uscire dal problema del precariato: "per la scuola - sottolinea Piccolo - esiste un'unica soluzione: il ritiro di tutti i tagli passati e futuri e l'immissione in ruolo per tutti i lavoratori inseriti nelle graduatorie provinciali. Solo in questo modo si può porre concretamente fine alle ingiustizie sulla pelle dei precari e contenere il danno erariale derivante dalla sentenza della Consulta. Ma non sarà - conclude il rappresentante Usb - che il criterio di merito con cui questi vertici vengono selezionati è basato sulla loro capacità di distruzione del pubblico per far ingrassare il privato?".   (TMNews)

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