Pari opportunità. Una rete nazionale per contrastare le violenze. A Catania operativa l’associazione “Thamaia”
Data: Mercoledì, 16 febbraio 2011 ore 15:05:07 CET Argomento: Istituzioni
Confusione, paura, vergogna sono alcuni degli elementi che inibiscono
la denuncia verso la violenza fisica, sessuale, psicologica o lo
stalking che le donne subiscono in famiglia o in situazioni
extrafamiliare. Per l’emersione e il contrasto al fenomeno, a cui
giornalmente sono assoggettate su tutto il territorio nazionale
migliaia di donne italiane e straniere, è stato siglato un
protocollo d’intesa tra la Provincia regionale di Catania e la
presidenza del Consiglio dei ministri –Dipartimento per le Pari
opportunità, nelle persone dei legali rappresentanti rispettivamente
Massimo Condemi e Giuseppe Castiglione. Grazie all’accordo la
Provincia di Catania entra a far parte della Rete nazionale
antiviolenza del Dipartimento, come ambito territoriale di Rete (ATR).
Il Dipartimento delle pari opportunità ha già attivato, dal 2006, il
numero telefonico di pubblica utilità 1522 contattabile da tutti i
residenti in territorio nazionale ogni giorno e per ventiquattr’ore
consecutive, dove le donne in assoluto anonimato possono essere
ascoltate e indirizzate per intervenire nel sistema di intervento
locale (centri antiviolenza, servizi socio-sanitari, forze dell’ordine
ecc.).
“Stiamo affrontando il grave problema della violenza di genere che
purtroppo spesso si individua solo quando l’efferatezza delle azioni
emerge dalle pagine di cronaca nera dei quotidiani – ha detto il
presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione-. I soprusi
normalmente avvengono tra le mura domestiche e questo inibisce le
vittime nel prendere la decisione di affrontare drasticamente il
problema. La Rete nazionale ha quale obiettivo il potenziamento dei
servizi da offrire alle vittime della violenza e tramite l’assessore
provinciale di riferimento, Pippo Pagano, abbiamo individuato quale
referente istituzionale della Provincia il dott. Giovanni Ferrera
dirigente dei servizi sociali. Un impegno che l’Amministrazione
provinciale ha deciso di onorare – ha concluso il presidente
Castiglione- per promuovere strategie di intervento e per aiutare le
vittime di turno a fronteggiare il grave problema sociale con decisioni
che offrano soluzioni meno traumatiche da concordare insieme alle
strutture locali referenti”.
A Catania è stata individuata l’associazione “Thamaia” quale organismo
specializzato a supportare le domande di aiuto delle vittime della
violenza di genere a stalking, che è possibile contattare al numero
095-7223990 nei giorni dispari della settimana dalle ore 9 alle 13, e
il martedì e giovedì dalle 16 alle 19.
E’ inoltre suggerito visitare per ulteriori notizie i portali internet:
www.antiviolenzadonna.it e www.pariopportunita.gov.it
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