AetnaNet - Festa di Carnevale per recuperare fondi alla scuola 'G. Toniolo' di Roma

Da anni assistiamo a tagli economici alla scuola pubblica, al taglio di personale docente e A.T.A, non si ristrutturano le scuole fatiscenti e manca materiale di prima necessità come banchi, sedie, lavagne, fino ad arrivare alla carta igienica.
I territori della periferia sono ancora più colpiti e risentono notevolmente di queste carenze. Per alzare la voce contro questa situazione da autunno fino a dicembre gli studenti delle classi medie hanno manifestato per le vie dei quartieri di Roma Est.
Oggi, arriva la notizia di una iniziativa da parte dei genitori della Scuola Media Statale “G. Toniolo” di via Anagni 46, i quali non vogliono che i propri figli siano privati del diritto allo studio, in un ambiente pulito e sano. Per questo, sabato 26 febbraio 2011, nella palestra della scuola è stata organizzata una festa di Carnevale dalle ore 16 alle ore 19. Si ballerà, si canterà, si giocherà e, soprattutto, si potranno gustare dei fantastici dolci fatti in casa dalle mamme delle ragazze e dei ragazzi della scuola; inoltre, questi ultimi saranno protagonisti di uno spettacolo.
Lo scopo della giornata è quello di poter recuperare fondi in prossimità dell’open-day, un week-end di primavera che il Comitato Genitori ha deciso di dedicare alla ripulitura delle aule, una risposta forte all’indifferenza delle istituzioni su questo tema. La scuola infatti, necessita oltre che della ripulitura delle aule, anche la riparazione di crepe e di pareti che si sfaldano a vista d’occhio e la sistemazione dell'intonaco che riveste travi e pilastri.
Per questo il Comitato Genitori della Scuola Media Statale “G.Toniolo” manda un messaggio a tutta la cittadinanza: “Vorremmo che tale sforzo non passi inosservato; è importante che l'iniziativa abbia risonanza soprattutto nel nostro 'dormiente' territorio; dobbiamo sensibilizzare quante più persone possibile sullo stato “pietoso” in cui versa la scuola pubblica ormai da alcuni anni e, scopo principale, non abbassare la testa ma avere il coraggio anche di 'rimboccarsi le maniche' e sporcarsi le mani… “. (da http://www.abitarearoma.net)

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