Lirica a secco, ''Scala, Opera di Roma e San Carlo a rischio chiusura'' Data: Mercoledì, 09 febbraio 2011 ore 22:00:00 CET Argomento: Rassegna stampa
"La
Scala di Milano, l'Opera di Roma e il San Carlo di Napoli rischiano di
chiudere così come tutte le altre fondazioni liriche italiane. Servono
i 35 milioni contenuti nell'emendamento Bricolo". A lanciare l'allarme
è il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, al termine di un incontro a
palazzo Chigi con il premier Silvio Berlusconi e il sottosegretario
Gianni Letta in merito alla situazione economica delle fondazioni
liriche del nostro Paese.
Alemanno ne ha parlato dopo una lunga riunione che si è tenuta in
contemporanea all'odierno Consiglio dei ministri. "Sono venuto qui- ha
precisato- per parlare della situazione delle fondazioni liriche
sinfoniche italiane sia come sindaco che come presidente del Consiglio
dell'Anci. Ho chiesto al presidente del Consiglio e al sottosegretario
Gianni Letta che venga accolto l'emendamento Bricolo con il quale si
destinano 35 milioni per 14 fondazioni sinfoniche, una vera boccata
ossigeno per le fondazioni che serve a farle arrivare alla manovra
economica in una condizione di stabilità". (da www.dire.it)
"La
Scala di Milano, l'Opera di Roma e il San Carlo di Napoli rischiano di
chiudere così come tutte le altre fondazioni liriche italiane. Servono
i 35 milioni contenuti nell'emendamento Bricolo". A lanciare l'allarme
è il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, al termine di un incontro a
palazzo Chigi con il premier Silvio Berlusconi e il sottosegretario
Gianni Letta in merito alla situazione economica delle fondazioni
liriche del nostro Paese.