Dirigenti scolastici dittatori e operatori della scuola-sempre-più- vittime.
Data: Martedì, 08 febbraio 2011 ore 05:00:00 CET
Argomento: Sindacati


Ugl scuola Emilia Romagna vuole evidenziare una problematica che persiste nel mondo della scuola da tempo, ma che ormai è diventata una vera piaga.
Stiamo parlando di dirigenti scolastici che, abusando del loro potere, demotivano docenti e personale scolastico impegnati nel loro lavoro e sopprimono la loro dignità personale.
Come? Sul territorio si possono incontrare Dirigenti scolastici che arrivano a minacciare e ricattare il personale attraverso un utilizzo distorto dei famosi “ordini di servizio” oppure attraverso “cordiali inviti” a cambiare circolo nel caso in cui un docente o un operatore non rientri nelle loro grazie perché ha osato ribadire i propri diritti              Ma ci sono anche Dirigenti scolastici che arrivano a strumentalizzare le famiglie con telefonate denigratorie nei confronti di docenti “scomodi”, facendo in modo che siano i genitori stessi a procedere contro i docenti. Eppure, sono proprio i Dirigenti scolastici che dovrebbero capire che i genitori sono sempre più disorientati in questa scuola in continuo cambiamento e proprio per questo motivo non dovrebbero essere strumentalizzati!!!.
Ma non è finita qui. Proprio questi Dirigenti Scolastici così attenti a non farsi sfuggire le occasioni per “bacchettare” docenti e operatori sono gli stessi che, quando all’interno del proprio circolo ci sono circostanze troppo gravi o delicate, preferiscono “spostare” le situazioni problematiche da un plesso all’altro senza mettersi in gioco in prima persona. Eppure sarebbe facile capire che non basta cambiare le carte in tavola per eliminare il problema quando poi ad affrontare la situazioni in campo non c’è il Dirigente ma bensì bambini, personale scolastico e docenti stessi che si trovano in balia di una situazione che non riescono e non devono gestire. Ricordiamo che sono solo i Dirigenti che hanno il potere di risolvere le situazioni ed anche il dovere di tutelare la salute e la dignità e la professionalità di tutte le persone che fruiscono della scuola a partire dai bambini, passando attraverso gli operatori della scuola fino ai docenti. Concetti come tutela dei bambini e dei lavoratori dovrebbero essere stampati a chiare lettere nella mente dei Dirigenti, non dimentichiamolo.
Azzardiamo un’ipotesi? Forse questi Dirigenti si preoccupano un po’ troppo di aumentare il loro numero di utenza, arrivando a calpestare la professionalità tutti coloro che formano la scuola e negando la possibilità di esprimersi e di far valere i propri diritti di lavoratore, di cittadino ma soprattutto di persona. In nome di questo strano obiettivo questi Dirigenti dimenticano che il loro compito primario è dare qualità alla loro scuola attraverso la  formazione di un ambiente democratico, sereno,  attivo e creativo. Sembra invece che preferiscono agghindarsi a moderni duce a proclamare le loro volontà, rendendo l’ambiente di lavoro come un campo minato attraversato dal personale scolastico sempre più demotivato , declassificato  poco tutelato , sull’orlo a farsi saltare…i nervi.
Noi dell’UGL SCUOLA Emilia Romagna vogliamo per un attimo ricominciare da capo e ricordare semplicemente quello che dovrebbe essere ovvio per tutti: nelle NOSTRE mani c’è il futuro dei VOSTRI bambini che sono la Nostra e la Vostra eredità.
Non dimentichiamo che il tacere non è altro che incentivare un potere purtroppo esercitato
male.


 Antonino Barbagallo
 segr- reg. E.R.







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