ANIEF: reintegrati in servizio sette docenti precari ingiustamente licenziati
Data: Venerdì, 28 gennaio 2011 ore 07:38:37 CET Argomento: Giurisprudenza
Il giudice del
lavoro di Padova, con ordinanza emessa a seguito di ricorsi d’urgenza
patrocinati da ANIEF, sotto la supervisione del coordinatore
provinciale di Padova, prof. Maurizio Speciale, e dagli avvocati
Luciani e Viglione, ha riconosciuto l’illegittimità dei licenziamenti
posti in essere da due Istituti scolastici statali di Padova e
provincia.
A fronte di una denuncia anonima, il convitto statale “Magarotto” di
Padova ha rideterminato a inizio dicembre 2010 il numero di posti
disponibili in organico stabilendo che vi erano posti eccedenti
rispetto alle reali necessità.
In conseguenza di ciò, l’Ufficio Scolastico ha emesso dei dispositivi
attraverso i quali:
ha annullato l’assegnazione provvisoria per il corrente anno scolastico
al Convitto per sordomuti “Magarotto” di Padova di quattro educatori
titolari presso l’educandato “San Benedetto” di Montagnana;
ha disposto l’utilizzazione presso l’educandato “San Benedetto” di
Montagnana per il corrente anno scolastico di altri quattro
educatori titolari al convitto per sordomuti “Magarotto” di Padova e
dichiarati soprannumerari dopo la rideterminazione dell’organico;
ha richiesto ai Dirigenti Scolastici dei due convitti di “provvedere
immediatamente alla risoluzione dei contratti di lavoro stipulati con
il personale supplente”.
I Dirigenti scolastici hanno ottemperato alla richiesta dell’Ufficio
Scolastico disponendo, a far data dal 6 dicembre 2010, la risoluzione
immediata dei contratti di lavoro a tempo determinato (alcuni stipulati
fino al 30 giugno 2011 e altri al 31 agosto 2011 alle convocazioni di
inizio anno scolastico) di otto educatori precari.
Sette (degli otto) educatori coinvolti si sono così rivolti alla sede
della provincia di Padova dell’ANIEF affinché fossero tutelati i loro
diritti.
Sostenuto dalla totale convinzione dell'illegittimità del
licenziamento e dell'abuso dell'amministrazione nel risolvere una
questione delicata accanendosi ancora una volta sui precari della
scuola che prestano il loro servizio con passione e sacrifici, in poco
più di un mese, il Coordinamento Provinciale dell’ANIEF ha messo in
campo tutte le azioni ritenute plausibili a tutela degli educatori
coinvolti e, per ultima, una volta riscontrata la volontà dell’Ufficio
Scolastico di rimanere fermo e convinto del suo “operato”, quella di
ricorrere d’urgenza presso il Giudice del lavoro di Padova attraverso i
propri legali, avv.ti Gianluca Luciani e Filippo Viglione per
ottenere il reintegro al posto di lavoro dei ricorrenti.
Il 21 gennaio 2011 il Giudice del lavoro ha emesso ordinanza favorevole
agli educatori, imponendo ai due Istituti di riassumere al lavoro i
ricorrenti e condannando gli Istituti scolastici a rifondere le spese
di causa. È stato così sancito il diritto al lavoro e la
professionalità degli educatori coinvolti.
Ancora una volta l’ANIEF ha saputo ripagare la fiducia che sempre più
numerosi docenti e Ata, precari e di ruolo, ci accordano, non solo
nella gestione dei contenziosi nazionali al Tar Lazio o presso le corti
territoriali per ottenere la stabilizzazione e il riconoscimento degli
scatti biennali, ma anche in tutte le altre occasioni in cui è
necessaria un’azione rapida ed efficace per garantire il rispetto dei
diritti dei lavoratori della scuola.
redazione@aetnanet.org
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