Scuola, gli studenti tornano in piazza. Con i Cobas in corteo il 28 gennaio
Data: Giovedì, 27 gennaio 2011 ore 14:42:24 CET
Argomento: Rassegna stampa


Scuola e mondo del lavoro. Studenti e operai. Binomi in mobilitazione. Tornano in piazza i liceali e gli universitari. Le prime agitazioni del 2011 ripartono da Roma con cortei nella capitale, ma anche a Cassino. Proteste e iniziative congiunte, programmate in concomitanza con lo sciopero indetto dalla Fiom per venerdì 28 gennaio.
Negli istituti superiori, la vigilia dello sciopero (giovedì 27), diventa momento di assemblee: dal Cavour al Pasteur. I Cobas hanno proclamato uno sciopero generale di tutte le categorie (ad eccezione dei trasporti che hanno anticipato a mercoledì 26 gennaio). La protesta dei metalmeccanici della Fiom, segue le ultime vicende legate al referendum nello stabilimento Fiat di Mirafiori, a Torino.           
A Roma, si schierano al fianco della Fiom parte degli universitari, Studenti medi, Coordinamento scuole secondarie di Roma e altre organizzazioni. Il corteo dei lavoratori Cobas partirà da piazza della Repubblica, dalle 10 e ad esso si uniranno tutti gli studenti che non andranno a Cassino (alcune delegazioni hanno infatti programmato la trasferta nel Frusinhttp://roma.corriere.itate) che si ritroveranno, mezz’ora prima, davanti alla Sapienza, in piazzale Aldo Moro, destinazione piazza Navona. Con loro, una delegazione della Fiom.
«Il Coordinamento scuole secondarie di Roma - spiegano in una nota - aderisce allo sciopero indetto dalla Fiom il 28 gennaio prossimo e, a seguito dell’assemblea tenutasi il 21 gennaio presso l’Istituto Galilei, invita a partecipare e dare forza a tutte le iniziative». La protesta della scuola, indetta dai Cobas, coinvolge insegnanti, personale Ata e amministrativo, studenti: in molte scuole, l’orario di lezione sarà stravolto. Alla base dell’agitazione, «il taglio di 140 mila posti di lavoro per docenti ed Ata in tre anni, l’espulsione in massa dei precari; la riduzione di ore di lezione e di materie, l’aumento (fino a 35) del numero di alunni per classe, l’assegnazione di cattedre oltre le 18 ore, il taglio al sostegno».
STUDENTI A CASSINO – L’unione tra scuola e lavoro vede un secondo appuntamento, in contemporanea, a Cassino, per il corteo dei dipendenti Fiat aderenti alla Fiom. Da Roma, alle 7.30, partiranno pullman e treni da quattro punti: piazzale Ostiense, piazza della Repubblica, via del Velodromo, Stazione Anagnina alla volta di Cassino. «Come Sapienza in mobilitazione - ricordano dal Movimento universitario - il 28 gennaio scenderemo in piazza a Cassino con gli operai della Fiat e manderemo una delegazione al corteo di Roma indetto dai sindacati di base, per manifestare al fianco di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici in sciopero e per ribadire il legame che unisce le nostre lotte: lotte che non vogliono difendere l'esistente, ma costruire collettivamente un futuro migliore».   (di Simona De Santis  da http://roma.corriere.it)

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