Meno matricole e gli studenti migliori scelgono il privato
Data: Mercoledì, 26 gennaio 2011 ore 17:30:00 CET Argomento: Rassegna stampa
Calano gli
immatricolati e gli studenti migliori, quelli che hanno preso piu' di
90 alla maturita', vanno soprattutto negli atenei privati dopo il
diploma. E' quanto emerge dall'XI Rapporto sullo stato del Sistema
universitario presentato oggi a Roma dal Comitato nazionale di
valutazione del sistema universitario.
Dopo il picco del 2002/2003 (74,5%) la percentuale di maturi che decide
di proseguire gli studi ha subito una progressiva diminuzione: sono
scesi al 66% nel 2008/2009 e al 65,7% nel 2009/2010. Nel dettaglio,
diminuisce la percentuale di diciannovenni che si iscrivono
all'universita': nel 2003/2006 erano il 56% oggi sono il 47,7%. Dove
c'e' occupazione i ragazzi preferiscono lavorare, spiega il Rapporto.
Oggi gli immatricolati totali sono a quota 293mila, nel 2003/2004 erano
338mila. E i piu' bravi scelgono gli atenei privati. Alla Luiss il
68,1% delle matricole ha preso piu' di 90 alla maturita'. Seguono la
Bocconi (58%), il Campus Biomedico (52,6%), il San Raffaele (52,5%).
Gli abbandoni fra il primo e il secondo anno cala al 16,7% (erano il
17,5). Ogni 10 iscritti, pero', 4 sono fuori corso.
"Diminuisce la regolarita'", spiega il Rapporto. Le facolta' dove gli
studenti sono piu' regolari sono quelle a numero chiuso. Corsi di
studio attivi sono 5 mila 493, gli insegnamento 159mila. "Ma- spiega
Luigi Biggeri, presidente Cnvsu- i corsi sono diminuiti in assenza di
una reale e appropriata programmazione capace di tenere conto del reale
fabbisogno informativo e di ricerca. Non si tiene conto dell'efficacia
dei corsi ma delle risorse disponibili".
(da www.dire.it)
redazioner@aetnanet.org
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