Sab: Organico di diritto strumento musicale nella scuola media. Sentenza breve TAR Calabria sulla costituzione dei posti con 18 ore anziché 12.
Data: Domenica, 23 gennaio 2011 ore 14:05:47 CET Argomento: Sindacati
SINDACATO AUTONOMO DI BASE
(Federazione Sindacati Autonomi SCUOLA.BASE)
www.sindacatosab.it
E-MAIL: sindacato.sab@sabcs.191.it
Segreteria Generale Via Roma n. 100 cap 87012 CASTROVILLARI tel.
e fax 0981-27736
Prot. n. 22/1 sg -Comunicato
Sindacale-
Lì, 22/1/2010
Alla Stampa e TV -Loro Sedi-
Oggetto: Organico di diritto strumento musicale nella scuola media.
Sentenza breve TAR
Calabria sulla costituzione dei posti con 18 ore anziché 12.
Al fine di dare massima informativa tra il personale interessato,
anche in vista della scadenza dell’iscrizione degli alunni nelle scuole
statati e per vigilare sulla corretta composizione dei posti di
strumento musicale nella scuola media, il sindacato SAB tramite il
segretario generale prof. Francesco Sola, porta a conoscenza la
sentenza breve n. 1105/2010 allegata, emessa dal TAR Calabria sez. di
Catanzaro in merito all’esatta composizione delle cattedre a 18 ore di
strumento musicale in organico di diritto invece delle 12 ore che,
normalmente, molti ATP (ex Provveditorati agli Studi), assegnano a tale
discipline per non far costituire posti in organico di diritto, quindi
posti disponibili per la mobilità e l’immissione in ruolo dei precari
di strumento musicale.
Nel merito il SAB evidenzia che detto insegnamento, con la legge
n. 124/99 è stato ricondotto a ordinamento al pari delle altre materie
insegnate nella scuola media e non più sperimentale o facoltativo come
previsto in precedenza, per cui, anche il modello organizzativo e i
programmi, vengono adeguati per come previsto dall’art. 13 del DPR n.
81/09 e dal D.M. n. 201/99 e dal D.M. n. 37/09, ed istituita una nuova
classe di concorso A077.
Alla luce di quanto sopra, le scuole, al momento dell’iscrizione
degli alunni alle prime classi di scuola media, la cui scadenza è
fissata al 12 febbraio 2011, devono riportare nell’apposito modulo, tra
le opzioni esercitabili dalle famiglie, anche quelle relative allo
studio degli strumenti musicali indicandole con la stessa evidenza di
tutte le altre scelte attivabili su determinazione dei fruitori del
servizio scolastico, al fine di porre il predetto insegnamento su un
piano di pari dignità con tutte le altre discipline.
Inoltre, nel POF, vanno chiaramente indicati gli strumenti, il
cui studio è nella quota organica della scuola, gli orari e le modalità
organizzative predisposte per lo svolgimento delle inerenti attività
didattiche.
Tali adempimenti sono propedeutici alla proposta e formulazione
dell’organico di diritto da parte degli AA.TT.PP. che non possono,
dopo, variare e ridurre il numero delle ore e dei posti per rientrare
nei parametri dei tagli imposti ogni anno dalle finanziarie che,
puntualmente, hanno penalizzato i docenti precari di strumento musicale.
In fase di determinazione dell’organico bisogna poi assegnare,
per lo strumento musicale, sei ore settimanali per classe o gruppo di
alunni per ognuno dei quattro strumenti e un posto per ogni corso per
complessive 18 ore settimanali relative allo studio di quattro
strumenti diversi quindi, in ogni classe vanno costituiti quattro
gruppi di alunni, ognuno dei quali studierà lo strumento prescelto con
il docente di riferimento.
Il SAB invita i docenti di strumento musicale a vigilare
sull’esatta applicazione della normativa sopra richiamata per non
vedersi, dopo, tagliati nuovamente i posti in organico riportando solo
12 ore come residue e non 18, necessarie per la costituzione e gestione
di un posto intero.
www.sindacatosab.it
F.to prof. Francesco Sola
Segretario Generale SAB
|
|