''Archimede e il mistero del planetario''. Giovedì 27 il romanzo di Stancanelli si presenta a Siracusa
Data: Sabato, 22 gennaio 2011 ore 16:43:27 CET
Argomento: Eventi


Presentazione in un incontro con l'autore del thriller avventura dedicato ad Archimede. L'autrice ha anche sviluppato un percorso turistico archimedeo  pubblicato sul mensile Sicilia in viaggio dicembre 2010
All'interno della manifestazione "Luci a Siracusa" con il patrocinio dell'Associazione " Siracusa in movimento" giovedì 27 gennaio alle 18,30 nel salone Conferenze dell'Antico Mercato d'Ortigia si svolgerà un "Incontro con l'autore" dedicato ad Archimede; l'avvocato Enrico di Luciano, Presidente dell'Associazione Amici dell'INDA,  e la dottoressa Isabella di Bartolo, collaboratrice del quotidiano "La Sicilia" partendo dal romanzo noir "Archimede e il mistero del planetario" (Melinonerella edizioni) di Annalisa Stancanelli, scrittrice e docente al Liceo Quintiliano di Siracusa,  intervisteranno l'autrice sul libro e sul tema "Archimede a Siracusa; ieri e oggi e domani" . Previsti  i saluti  dell'ex Assessore ai Beni e alle Politiche Culturali del Comune di Siracusa Alessandro Speranza.
DEL MISTERIOSO PLANETARIO AVEVA PARLATO CICERONE
« In realtà, quando Archimede racchiuse in una sfera i movimenti della luna, del sole e dei cinque pianeti, fece lo stesso che colui che nel Timeo edificò l'universo, il dio di Platone, e cioè che un' unica rivoluzione regolasse movimenti molto diversi per lentezza e velocità. E se questo non può avvenire nel nostro universo senza la divinità, neanche nella sfera Archimede avrebbe potuto imitare i medesimi movimenti senza un'intelligenza divina.»
Cicerone, Tusculanae disputationes I, 63




Il libro Già DISTRIBUITO  A SIRACUSA è atteso in tutte le librerie siciliane alla fine del mese di Gennaio 2010 e prenotabile in tutta Italia nelle Feltrinelli, per info: sito www.melinonerella.it

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QUALCHE ANTICIPAZIONE

UN MISTERO CUSTODITO DA SECOLI
STA PER ESSERE SVELATO
SOLO UN UOMO PUO’ PROTEGGERE
LA SEGRETA CAMERA DI THOT

Fra omicidi e misteri nei panni insoliti dell’investigatore Archimede dovrà risolvere il mistero del planetario in un’avventurosa caccia al tesoro fra Siracusa, Roma e l’Egitto….

EGITTO 214 a.C. Un piccolo gruppo di scienziati della Biblioteca di Alessandria nasconde un grande segreto; l’esistenza della misteriosa Camera di Thot, lo scrigno dei manoscritti più importanti della Biblioteca. Quando il Sacro Custode, Teofrasto, comprende che la Camera è in pericolo invia lo scienziato Dositeo a Siracusa a chiedere l’aiuto del famoso Archimede.
Siracusa 213 a.C. : la città è sotto assedio. I Romani da mesi tentano di conquistarla ma le macchine di Archimede la proteggono. Dositeo è arrivato al momento giusto e insieme ai due schiavi del genio siracusano, il saggio Daniele, e il nubiano Megarèo, muto ma fortissimo, aiuta nella difesa delle mura. Ad Alessandria, intanto, Teofrasto e il suo attendente sono stati misteriosamente uccisi, Fileide, la figlia del Custode, fugge e riesce a raggiungere lo scienziato alessandrino a Siracusa. Poco prima della caduta della città il planetario di Archimede viene trafugato e con esso la mappa del tesoro che Dositeo vi aveva celato. La morte colpisce la casa di Archimede ma la caccia agli assassini e al tesoro di Thot continua da Roma ad Alessandria fino alla misteriosa Sfinge di Giza… 
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DALLA PREFAZIONE del professor MARIO GEYMONAT
Università Ca’ Foscari di Venezia
“Archimede e il mistero del Planetario” di Annalisa Stancanelli
apre un filone nuovo, è un vivacissimo “giallo siracusano” (…)
Annalisa Stancanelli conosce i numerosi testi di e su Archimede
che ci sono stati tramandati ma mostra pure una
controllata e fascinosa fantasia quando sviluppa con vera
originalità l’azione del suo breve romanzo fra Alessandria
d’Egitto, Siracusa e Roma (manca solo Cartagine!): le capi-
tali militari, politiche e culturali del III secolo a.C.. Il suo
racconto è corredato, peraltro, da una serie di flash forward,
quali aperture, brecce nel racconto che si concretizzano in
articoli veri e immaginari di giornali locali e internazionali
stando a sottolineare l’interesse verso questo incredibile personaggio
nel nostro e nei tempi futuri.

SCHEDA AUTORE
Annalisa Stancanelli (Bolzano 1972) vive a Siracusa dal 1986 e insegna materie letterarie al Liceo Quintiliano. Laureata con il massimo dei voti in Lettere Moderne all’Università di Catania,  dal 2004 collabora con il quotidiano "La Sicilia" per le pagine locali e dal 2005 scrive anche sulla prestigiosa Pagina della Cultura. Nel 2005 si è imposta al Concorso Nazionale di Drammaturgia teatrale in Sicilia, Premio Internazionale Sicilia-Il Paladino con un saggio su Stefano Pirandello ; nel 2008 ha pubblicato il suo primo libro ,"Vittorini e i balloons. Vittorini e i fumetti del Politecnico" (Bonanno editore), con cui ha vinto nel 2009 il Premio nazionale "Portopalo più a sud di Tunisi" nella sezione saggistica e che è attualmente esposto all’Italian American  Museum di New York.  Ha curato dal 2006 al 2009 sulla rivista Inout una rubrica di libri realizzando interviste a importanti scrittori ; dal 2009 scrive sul mensile “Sicilia in viaggio”. Sta lavorando a un nuovo libro su “Vittorini e l’immagine”.

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